Cassano, conclusa la prima edizione del Concorso per monologhi
Vince Andrea Posca, con “Requiem for Carmine”
Cassano, conclusa la prima edizione del Concorso per monologhi
Vince Andrea Posca, con “Requiem for Carmine”
La prima edizione del concorso per monologhi, che si è tenuta al Teatro Comunale di Cassano allo Ionio nell’ambito delle attività della Residenza Teatrale Orizzonti Paralleli, ha segnato un momento di intensa partecipazione, e soprattutto di verifica e confronto da parte di giovani protagonisti del teatro sia professionale che amatoriale. Occasioni del genere consentono di fare il punto sullo stato dei lavori, di capire dove va il teatro, quali sono gli orientamenti più sentiti, le istanze più forti, le scelte stilistiche maggiormente frequentate. Vivace il parco delle opere ammesse alla fase finale del premio, che si è articolata in due serate di eliminatorie e una finale. Con giovani autori a volte in prima persona impegnati a proporre e articolare una messinscena della loro opera, mentre in altri casi sono stati attori a presentare particolari rappresentazioni di testi scritti da loro amici o da autori famosi.
La giuria, composta dal regista Massimo Costabile, dall’attrice Antonella Carbone e presieduta da Franco Dionesalvi ha premiato Andrea Posca, con “Requiem for Carmine” con questa motivazione: “Aspra e brutale, la pièce si caratterizza per la sua luminosità cupa e la sua forza espressiva”.
Al secondo posto si è classificato Antonio Speranza, con “Chi so i? So Franceschiello”. Questa la motivazione: “Fresco e vivace, il monologo ha la capacità, dietro un’apparente riflessione storica, di suggerire uno sguardo sulla condizione umana”.
Emilio Nigro, con ” Rifarmi”, ha raccolto il premio della giuria popolare e una menzione speciale della giuria per “l’originalità del testo e l’attualità del linguaggio”.
Sono arrivati in finale inoltre Gabriella Zeno (” Jeannette”) e Sergio Mari (“Quando la palla usciva fuori”).
Già si pensa all’anno prossimo, alla seconda edizione del premio che ha messo in vetrina talento e capacità di giovani autori calabresi e non solo.
