Casa per anziani di Canna, Riva destra chiede spiegazioni "Ci si chiede come sia possibile che una struttura sanitaria di cosi vitale importanza non venga messa in funzione e al servizio dei cittadini"
La casa alloggio per anziani nel Comune di Canna (CS) è una struttura che va alla deriva e gli anziani di tutta la zona non possono usufruire di un servizio socio-assistenziale che sarebbe, invece, prioritario e urgente vista l’alta densità di anziani presenti nell’intero comprensorio.
Nel Comune di Canna e negli altri Comuni dell’Alto Jonio, peraltro, non c’è neanche un’ambulanza di pronto soccorso, pertanto qualora ci fosse un malore improvviso di un anziano, molti dei quali vivono da soli a causa dell’emigrazione dei figli, l’ambulanza deve giungere da Rossano o Corigliano Calabro (data la destrutturazione dell’Ospedale di Trebisacce).
E’ accettabile tutto ciò?
Con delibera n. 1428 del 3.5.1996 del Direttore generale pro tempore dell’Asl n. 3 di Rossano (CS), è stato approvato il progetto esecutivo di una Casa alloggio per anziani nel Comune di Canna (CS) per un importo complessivo di un miliardo di lire.
La stessa Asl n. 3 di Rossano (CS) ha espletato le procedure di appalto ed ha successivamente consegnato i lavori all’impresa aggiudicatrice.
La struttura in oggetto risulta essere completata solo in parte.
Con lettera prot. n. 15227 del 25.07.2003, il Commissario straordinario pro tempore dell’Asl n.3 di Rossano (CS), chiedeva all’Amministrazione comunale di Canna (CS) di attivare tutte quelle procedure necessarie ed indispensabili per garantire la fruibilità e la funzionalità della struttura e che la stessa Amministrazione comunale si era impegnata, attraverso relativa deliberazione del Consiglio comunale, a realizzare dette opere.
A tutt’oggi però la struttura versa in condizioni di abbandono evidenti.
Ci si chiede come sia possibile che una struttura sanitaria di cosi vitale importanza non venga messa in funzione e al servizio dei cittadini
La politica è il risultato mediato da fattori storici, ambientali, umani e di capacità decisionali.
Oggi ci troviamo ad uno snodo che impone una capacità nuova di presenza e saranno i fatti a dare la prova di chi è all’altezza del compito.
Il Coordinatore Provinciale di Cosenza Il Responsabile Riva Destra Alto Jonio
Avv. Pasqualino Gallo Dott. Antonio Turchitto
