Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), SABATO 04 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Carmine Abate al Liceo classico Pitagora di Crotone Lo scrittore ha presentato il suo ultimo romanzo "La felicità dell'attesa"

Carmine Abate al Liceo classico Pitagora di Crotone Lo scrittore ha presentato il suo ultimo romanzo "La felicità dell'attesa"
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Ieri, nell’aula magna del liceo classico Pitagora di
Crotone, si è tenuta una conferenza con il noto scrittore calabrese
Carmine Abate, per la presentazione del suo ultimo romanzo, “La felicità dell’attesa”. Erano
presenti in sala, il dirigente scolastico Nicola Armignacca, il
presidente del Consiglio di Istituto dott. Vincenzo Poerio, il
presidente del club velico di Crotone avv. Francesco Verri, il
giornalista Francesco Vignis, in rappresentanza dell’Amministrazione
Comunale di Crotone. All’incontro con il professor Abate erano presenti
gli alunni del Liceo pitagoera ed una nutrita rappresentanza degli
allievi del Liceo Scientifico Filolao, che hanno alternato l’attività
del reading a riflessioni personali e momenti musicali. L’incontro è
iniziato con i saluti del dirigente Armignacca al professor Abate e a
tutti i convenuti. Lo stesso si è soffermato sull’importanza culturale
della lettura, invitando tutti i giovani a tale attività.Nella società
tardo-moderna, dove l’informazione e la comunicazione rivestono un ruolo
strategico, leggere ed aggiornarsi diventa quasi una necessità vitale,
un’attività dettata dall’istinto di sopravvivenza. Per avere successo
nel lavoro, in**un’economia concorrenziale, non servono soltanto
conoscenze tecniche, ma competenze legate alla sfera psicologica:
motivazione, capacità di introspezione, empatia, autostima*,* capacità
di lavorare in gruppo nel rispetto degli altri, capacità di trasmettere
le proprie conoscenze: intelligenza emotiva. Qualità che si possono
acquisire attraverso una formazione basata sulla lettura personale di
molti libri.**Quando si legge un libro, ha continuato il Dirigente
Scolastico, si incontra l’autore nella “strada” che sta tracciando; ma
contemporaneamente, si comincia a costruire quella propria, e si diventa
così “architetti” di quella piazza, dove le idee si confrontano e si
sviluppano.**/“Oggi è una bella giornata, non è merito mio, e neanche di
Abate. Il merito è vostro”. /Esemplari le parole che l’avvocato
Francesco Verri, presidente del Club Velico di Crotone, ha dedicato agli
studenti crotonesi durante la conferenza.//Il tanto atteso ospite
dell’incontro, lo scrittore Carmine Abate, ha scherzato e interagito con
i ragazzi, rispondendo a domande e quesiti legati al territorio. Abate è
ben cosciente delle mille preoccupazioni che pervadono i ragazzi
calabresi d’oggi, le mille domande apocalittiche a cui nessuno statista
o antropologo sa rispondere. Lo scrittore risponde con sincerità,
schiettezza, raccontando la propria esperienza e mettendo in evidenza un
concetto /fondamentale “Non accetto che si dica che si può essere capaci
di odiare la propria Terra. La Terra, la mia Terra. Ci litigo spesso, ma
ricordate che le cose con cui veniamo più a guerra, sono quelle che
amiamo di più e, probabilmente, quelle di cui abbiamo più bisogno”/.
L’orafo Gerardo Sacco, sinceramente emozionato, ha svelato ai ragazzi
per quanto tempo abbia sognato di salire la maestosa e affascinante
scala del Liceo. Abate ha concluso con un augurio /“Vado via da qui
ringraziandovi, e augurandovi ciò che ho augurato ai miei figli, la
possibilità di scegliere”./