“Secondo il segretario del Pd l’ultima tra le varie emergenze da portare all’attenzione del governo riguarda la fondazione Campanella, però la misura è davvero colma. Magorno è a conoscenza del fatto che tale struttura si trova in questa crisi principalmente perché è il governo a non vederla di buon occhio?”

Caridi (Ncd): “Da Magorno solo annunci, servono fatti concreti”

“Secondo il segretario del Pd l’ultima tra le varie emergenze da portare all’attenzione del governo riguarda la fondazione Campanella, però la misura è davvero colma. Magorno è a conoscenza del fatto che tale struttura si trova in questa crisi principalmente perché è il governo a non vederla di buon occhio?”

“Vorrei sapere dal Segretario del Pd Magorno per quanto tempo pensa di poter fare degli spot elettorali chiamando in causa questa “cabina di regia” che ancora nessuno ha avuto modo di vedere”. Lo dichiara il Senatore del Nuovo Centro Destra Antonio Caridi. “Secondo il segretario del Pd – continua il Senatore Caridi – l’ultima tra le varie emergenze da portare all’attenzione del governo riguarda la fondazione Campanella, però la misura è davvero colma. Magorno è a conoscenza del fatto che tale struttura si trova in questa crisi principalmente perché è il governo a non vederla di buon occhio? Per non parlare dei vari tentativi, da parte di alcuni membri dell’esecutivo, di penalizzare il nostro territorio. Magorno ricorda che più di un esponente del suo partito voleva lo spostamento da Reggio Calabria della sede nazionale dell’Agenzia per i Beni Confiscati? Sa che oggi vi è in atto il tentativo di sopprimere il Provveditorato Regionale dell’Amministrazione penitenziaria, con sede a Catanzaro, per crearne uno con sede a Bari per Puglia, Calabria e Sicilia? Vogliamo parlare della sede distaccata del TAR di Reggio Calabria, che solo grazie ai nostri sforzi dovrebbe salvarsi rispetto ad una soppressione paventata dal governo del tutto immotivata? Oppure del Porto di Gioia Tauro, per il quale ci stiamo battendo al fine di ottenere un provvedimento fondamentale qual è la Zona Economica Speciale e, rispetto agli annunci di grande attenzione da parte del Governo, ad oggi abbiamo visto solo una bella passerella durante le operazioni per lo smaltimento delle armi chimiche ma nessun supporto per rilanciare l’area. Adesso è davvero troppo, non possiamo più accontentarci delle parole, servono segnali concreti da parte dell’esecutivo verso la Calabria, a partire dal coinvolgimento dei rappresentanti territoriali all’interno di questa cabina di regia che, al momento, sembra solo un contenitore vuoto. I cittadini sono stanchi – conclude il Senatore del Nuovo Centro Destra Antonio Caridi – e noi non possiamo consentire a nessuno di prenderci in giro, soprattutto se tutto ciò è finalizzato esclusivamente alla campagna elettorale”.