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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 18 APRILE 2024

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Cannabis Light: legale, efficace e versatile Canapa light: cos’è legale?

Cannabis Light: legale, efficace e versatile Canapa light: cos’è legale?

Cannabis Light: legale, efficace e versatile

Si sente sempre più parlare, e non è un caso, di canapa, soprattutto da quando in Italia è stata legalizzata nella formula della cannabis light. Il suo consumo è un trend attualmente in continua crescita, complici le proprietà benefiche e il sapore quantomai gradevole.

 

Nel Belpaese la canapa è stata storicamente prodotta nel corso dei secoli, per poi andare incontro a un declino importante nell’immediato dopoguerra. Da quando è stata di nuovo reintrodotta con l’attuazione della legge 246/16, che prevede la coltivazione e la lavorazione sotto molteplici forme, sono diverse le aziende del Made in Italy a proporla. Tra queste una delle più interessanti è Pura cbd, la quale realizza la totalità delle fasi dell’intero ciclo produttivo della canapa sativa, la sola effettivamente legale, dalla coltivazione alla lavorazione fino alla vendita. Il tutto nel pieno rispetto delle direttive inerenti per quanto riguarda la canapa light, riscoperta come non mai in quanto valido alleato per la salute.

 

Ciò nonostante, le informazioni rispetto alla canapa leggera sono spesso imprecise o non corrette. Per questo cerchiamo di fare chiarezza in questo articolo, in cui ci soffermiamo in particolare sugli usi e gli aspetti concernenti la legalità di una pianta che è coltivata da millenni in tutto il mondo, inclusa l’Italia.

Canapa light: cos’è legale

La canapa si trova presente in natura secondo diverse varietà, una sola delle quali risulta tuttavia legale in Italia: la canapa sativa.

 

La cannabis light, la sola commercializzabile secondo la legge dello Stato italiano, è ricca di cannabinolo, più comunemente noto come CBD, l’elemento che non provoca stati di tipo psicogeni, come invece accade nel tetraidrocannabinolo o THC.

 

Entrando più nel dettaglio, la canapa light presenta un contenuto di THC che deve risultare inferiore allo 0,2% e comunque non superiore allo 0,6%, un fattore che è essenziale non solo dal punto di vista della legalità, ma anche della salute. Questo tipo di canapa, infatti, non presenta effetti di tipo psicotropo. I prodotti sono acquistabili da parte di tutti i soggetti maggiorenni e si trovano declinati in diversi modi. Vediamo quali sono quelli più comuni.

Come viene adoperata la canapa light

La canapa light si trova coltivata e poi lavorata per la produzione di molteplici articoli. Più precisamente si tratta di:

 

  • Prodotti di tipo cosmetico, a cominciare dalle creme viso e corpo. Le sue componenti sono efficaci per idratare l’epidermide e renderla più luminosa.

 

  • Soluzioni di tipo erboristico. Le più note sono quelle, particolarmente efficaci, per combattere gli stati di insonnia.

 

  • Articoli dedicati al mondo dell’agricoltura, come i concimi (la cannabis è tra i materiali più comuni per il sovescio). La canapa trova impiego per la produzione di semilavorati come fibre, polveri, oli e persino il carburante. È efficace anche nella bonifica del terreno da stati inquinanti.

 

  • Abbigliamento. La canapa era una fibra storica del settore tessile Made in Italy. Un tessuto economico, resistente e traspirante, perfetto da utilizzare, a diretto contatto con la pelle, in tutte le stagioni. Oggi si trova lavorata sia da sola, sia in abbinamento al cotone, capace di darle ulteriore morbidezza.

 

  • Prodotti alimentari, dalle farine, alla birra, ai biscotti. La canapa risulta adatta persino a chi è celiaco, essendo completamente priva di glutine. Il suo sapore è gustoso ed è, inoltre, estremamente nutriente.

 

  • Materiali di tipo edile. Con la canapa si producono pannelli da inserire nelle murature, nei pavimenti, nei controsoffitti, all’interno dei sottotetti e dei divisori interni. Si rivela adatta nelle ristrutturazioni come nelle costruzioni ex novo.

 

Questi i campi in cui la canapa si trova maggiormente adoperata, tutti estremamente eterogenei tra loro, a testimonianza di come il suo uso risulti versatile e valido in molteplici ambiti. Un patrimonio che, dopo la lunga assenza, merita di essere recuperato.

I benefici del CBD per la salute

La cannabis light presenta molteplici benefici. Il CBD è comunemente adoperato come antidepressivo, antistress, antispastico, antiossidante, antiemetico, neuroprotettivo, antidolorifico, antibatterico. È un valido alleato per chi soffre di insonnia, è affetto da stati d’ansia oppure attraversa un periodo di stress che impedisce di rilassarsi. È utile al trattamento di molteplici patologie, comprese quelle infiammatorie particolarmente dolorose come la fibromialgia, l’artrite o l’emicrania. Infine, è funzionale alla stimolazione dell’appetito come al contenimento del vomito.

 

La canapa light, quindi, se davvero light e coltivata nel totale rispetto della pianta, secondo modalità naturali tipiche della tradizione italiana, è non solo legale, ma anche sicura e valida per la salute.