Candeloro Imbalzano : Il porto di Gioia Tauro ai margini del piano nazionale della logistica”
redazione | Il 15, Mar 2011
“Tutto questo, per noi e per lintera classe politica calabrese è inaccettabile e va respinto il rischio concreto di continuare a penalizzare una delle più grandi infrastrutture del Mediterraneo in assenza di una adeguata piattaforma logistica”
Candeloro Imbalzano : Il porto di Gioia Tauro ai margini del piano nazionale della logistica”
“Tutto questo, per noi e per lintera classe politica calabrese è inaccettabile e va respinto il rischio concreto di continuare a penalizzare una delle più grandi infrastrutture del Mediterraneo in assenza di una adeguata piattaforma logistica”
GIOIA TAURO – Esprimiamo la nostra forte preoccupazione e confermiamo le nostre fondate e gravi perplessità sul ruolo non prioritario che il Piano Nazionale della Logistica, elaborato ed approvato dalla Consulta per lAutotrasporto e la Logistica, presentato in Commissione Trasporti lo scorso mese di gennaio, intende riservare al Porto di Gioia Tauro, a scapito di altre strutture portuali minori del Paese.
È quanto,tra laltro, ha affermato il Consigliere Regionale Candeloro Imbalzano, Lista Scopelliti Presidente, nel corso di un affollato convegno organizzato in un locale cittadino per illustrare lintensa attività istituzionale dello stesso Consigliere e del Gruppo di appartenenza.
Purtroppo, continua lon. Imbalzano, assai attento alle problematiche dellHUB di Gioia Tauro, vi è stato, in queste ore, un ulteriore, autorevole conferma di questo orientamento da parte del Sottosegretario alle Infrastrutture ed ai Trasporti Bartolomeo Giachino.
Lesponente del Governo, nel corso di un convegno organizzato da UIL Trasporti , non solo ha candidamente e improvvidamente confermato questa nostra consolidata convinzione, ma si è clamorosamente contraddetto rispetto agli impegni assunti lo scorso 11 Ottobre, a favore dello scalo di Gioia Tauro nel presentare le linee guida del SUO Piano.
Una contraddizione palese e ingiustificata. Mentre riconosce allo scalo gioiese il 50% dellattuale movimentazione nazionale di container ( circa 3.000,000 annui rispetto ai 6 7 milioni complessivi), vengono programmate nel Piano, che ha levidente scopo di risollevare le sorti, da tempo segnate, di porti del Centro – Nord, sei piattaforme logistiche dalle quali è esclusa Gioia, al cui porto viene, quasi incidentalmente, dedicato un ruolo secondario e marginale, continua lon. Imbalzano.
Tutto questo, per noi e per lintera classe politica calabrese è inaccettabile e va respinto il rischio concreto di continuare a penalizzare una delle più grandi infrastrutture del Mediterraneo in assenza di una adeguata piattaforma logistica.
Al Presidente Scopelliti chiediamo pertanto una accelerazione nellavvio dellAPQ sottoscritta a settembre, costituendo da subito la Società dellInterporto e mettendo mano alla realizzazione dellarea per la logistica allo scopo di far partire nei tempi più ravvicinati lintermodalità, sollecitando nel contempo Ferrovie dello Stato ad avviare le procedure per il GATEWAY Ferroviario.
Alla deputazione calabrese, conclude il Consigliere Regionale Imbalzano, chiediamo un forte e immediato intervento parlamentare per modificare il Piano in discussione nella Commissione Trasporti e per evitare, ancora una volta,una ulteriore beffa per lintera Regione.
redazione@approdonews.it
On. Candeloro Imbalzano