La Dott.ssa Ada Renzi, sindaco del comune di Dugenta (Bn), se mai avesse aperto poche ore fa il sito di Repubblica avrebbe appreso che era data per latitante, in fuga, inseguita da un ordine di custodia cautelare con l’accusa di concorso esterno al clan dei Casalesi.
Se non che, nella pagina interna, nel pezzo che dà conto dell’operazione si apprende dal titolo che il sindaco inseguito non è quello di Dugenta ma quello di Trentola Ducenta in provincia di Caserta (!).Successivamente il titolista ha sostituito, solo in home page, la lettera “g” con la “c” ma si è ben guardato dallo scrivere correttamente, come sarebbe stato doveroso, il nome esatto del comune interessato dall’operazione.
Nei panni della Dott. Renzi e dei cittadini di Dugenta mi incazzerei non poco.
A pensar male si fa peccato ma vuoi vedere che al redattore e/o al titolista (o chi per loro) non sarà sembrato vero di scrivere che un sindaco di nome Renzi è ricercata per reati di stampo camorristico? Sai che scoop! Se così non è (e voglio crederlo) occorre che al desk di Repubblica si diano una regolata dotandosi di un atlante delle regioni italiane.
Emanuele Pecheux