California: il caffè, come le sigarette, dovrà avere l’etichetta «Può provocare il cancro» A stabilirlo un giudice in una causa contro Starbucks e altre società
Più volte lo “Sportello dei Diritti”, ha riportato studi che hanno affrontato
le qualità del caffè e i suoi benefici o controindicazioni per la nostra salute.
Ora una sentenza di un giudice statunitense solleva nuovi dubbi sugli effetti del
caffè sulla nostra salute. La decisione in questione, rileva Giovanni D’Agata, presidente
dello “Sportello dei Diritti”, che è stata depositata nei scorsi giorni
da un tribunale in California stabilisce l’obbligo di indicazione anche per il caffè,
come per le sigarette, dell’etichetta che informa sul ‘rischio cancro’. Lo ha stabilito
un giudice dopo una causa contro Starbucks e altre società, accusate di aver violato
la legge dello stato che obbliga di avvertire a mettere in guardia i consumatori
sulla presenza nei prodotti di sostanze chimiche che possono causare il cancro. Nel
caso del caffè, durante la torrefazione ad alte temperature viene prodotta una sostanza
chiamata acrilammide, la quale fa parte della lista di quelle considerate cancerogene.