Calcio Serie D, Palmese perde anche il ricorso di Nania Resta la penalizzazione di un punto
di Sigfrido Parrello
PALMI – Giornata da dimenticare oppure da “ricordare” quella di martedi 18 Settembre 2017 per la ultracentenaria Palmese che, dopo la penalizzazione di ben quattro punti in classifica per il caso delle vertenze non saldate a Mister Rosario Salerno e Mister Alfredo Tedesco, ed i calciatori Francesco Urbano, Filippo Viscido, Raffaele Corsale, Matteo Fabio e Pietro Spilabotte, più l’inibizione per 14 mesi al patron neroverde Carbone, arriva anche la sconfitta per il ricorso della vertenza al calciatore Salvatore Nania (http://www.reggionelpallone.it/2017/09/27/125662/) che aveva portato ad un punto di penalizzazione. La Corte Federale d’Appello, III^ Sezione, ha infatti respinto il ricorso della Società della Palmese contro la penalizzazione di un punto in classifica da scontare nel campionato in corso e contro l’inibizione del Presidente Carbone.
Ecco il dispositivo dell’Organo di secondo grado della giustizia sportiva:
Ricorso US PALMESE 1912 ASD avverso le sanzioni: – inibizione per mesi 6 inflitta al sig. Carbone Giuseppe, all’epoca dei fatti Presidente e legale rappresentante della società reclamante, per violazione dell’art. 1 bis, comma 1 C.G.S., in relazione all’art. 94 ter, comma 11 NOIF e all’art. 8, commi 9 e 10 C.G.S.;
– penalizzazione di punti 1 in classifica inflitta alla società reclamante, ai sensi dell’art. 4, comma 1 C.G.S.; seguito deferimento del Procuratore Federale – nota n. 369/1064 pf 16-17 GP/AA/mg dell’11.7.2017 (Delibera del Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare – Com. Uff. n. 12/TFN del 27.9.2017)INAMMISSIBILE.