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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 29 APRILE 2024

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Calabria avvolta dalla nebbia e sferzata dal vento. Fine settimana di allerta maltempo

Calabria avvolta dalla nebbia e sferzata dal vento. Fine settimana di allerta maltempo

Pioggia, vento, nebbia e mareggiate stanno caratterizzando l’inizio del fine settimana in tutta la regione. I disagi maggiori sono rappresentanti dalla nebbia e dal mare in burrasca

Calabria avvolta dalla nebbia e sferzata dal vento. Fine settimana di allerta per il maltempo

Pioggia, vento, nebbia e mareggiate stanno caratterizzando l’inizio del fine settimana in tutta la regione. I disagi maggiori sono rappresentanti dalla nebbia e dal mare in burrasca, ma anche la pioggia e il vento creano problemi

 

CATANZARO – Vento, pioggia e nebbia. Si è svegliata così la Calabria, dove da oggi è previsto lo stato di allerta a causa dell’ondata di maltempo che interesserà la regione nel fine settimana. Gli effetti della perturbazione hanno già iniziato a produrre i primi effetti. Non ci sono al momento particolari disagi, ma la pioggia battente ha ingrossato fiumi e torrenti, oltre ad avere creato i primi allagamenti che provocano rallentamenti alla circolazione stradale. Nei centri collinari e di montagna la fa da padrona la nebbia, con visibilità ridotta a pochi metri in molte zone, a partire da Catanzaro e dall’hinterland.
Lungo le coste sono le mareggiate a creare i problemi maggiori, con qualche disagio maggiore nei centri che si trovano nelle immediate vicinanze del mare. Altre difficoltà sono segnalate a causa del vento che crea problemi di sicurezza per cornicioni, alberi e cartelloni pubblicitari, ma dalla polizia stradale non vengono segnalate gravi conseguenze. Il picco della perturbazione è previsto dal pomeriggio di oggi e fino a domenica pomeriggio. Molti i comuni che hanno deciso di chiudere le scuole, a scopo precauzionale, per la giornata di oggi, tra questi ci sono Catanzaro e Crotone.
A Catanzaro, il sindaco Sergio Abramo ha convocato, a Palazzo De Nobili, la riunione del Coc, il Centro operativo comunale di Protezione civile. Il vertice servirà all’Amministrazione comunale per fare il punto sul piano operativo di gestione dell’eventuale emergenza che potrebbe essere provocata dall’ondata di maltempo che sta interessando il capoluogo di regione. Fino a questo momento non sono pervenute segnalazioni di particolari criticità, ma specifica attenzione è riservata al quartiere Lido, dove sono in corso forti precipitazioni ed è costantemente monitorata la mareggiata per cui è stato interdetto al traffico veicolare e pedonale il tratto finale del lungomare, fra il Lido 2000 e via Caprera, l’area di Giovino e il molo del Porto. Il Coc, che coordina le pattuglie di Polizia locale di ronda sul territorio ed è attivo h24, ha anche individuato i quartieri particolarmente a rischio per l’ondata di maltempo: Piterà, Janò, Cava, Santo Janni, Sala e Santa Maria.
Sono già state predisposte transenne e sbarramenti per far fronte all’eventuale chiusura del lungomare nella sua interezza. Allertati, inoltre, gli operatori della Catanzaro Servizi, le squadre tecniche del Comune e alcune ditte che, all’occorrenza, metteranno a disposizione le proprie macchine operatrici. Su segnalazione della Questura due persone sono state ospitate nella Casa di accoglienza della Maddalena. E con il passare delle ore si registrano i primi allagamenti, segnalati su alcune strade del Catanzarese, a partire dalla zona di Germaneto, nei pressi del Policlinico universitario, e fino alle strade interne della Presila.

FINE SETTIMANA COL MALTEMPO – Pioggia e maltempo accompagneranno i calabresi per tutto il fine settimana. E nella notte tra domenica e lunedì l’acqua si trasformerà in neve sulla Sila. Secondo l’Arpacal (l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria),”a partire dalla serata di oggi è previsto il sopraggiungere sulla nostra regione di un fronte instabile e compatto che darà luogo a precipitazioni intense e prolungate. Ad essere maggiormente investiti saranno i versanti Jonici regionali, dove localmente potranno verificarsi fenomeni estremamente intensi”. Il Centro Funzionale Multirischi ha diramato un avviso di criticità per possibili precipitazioni intense con livello di criticità 2 (criticità elevata) per il reggino e le aree ioniche.
“Tale livello – fanno sapere dal Centro Multirischi – contempla scenari di evento tali da determinare potenziale pericolo per l’incolumità delle persone che si trovano nelle aree a rischio, fenomeni di dissesto dei suoli, frane, allagamenti ed esondazioni. In ragione di ciò si richiama la popolazione a seguire le disposizioni contenute nei Piani di Protezione civile comunali e, comunque, ad evitare di auto-esporsi a tali rischi, limitando al necessario il tempo trascorso all’aperto e praticando tutte le misure necessarie alla propria salvaguardia (ad esempio evitare di sostare in locali posti al di sotto del livello del terreno, evitare di approssimarsi a corsi d’acqua e canali, evitare di posizionarsi al di sotto di versanti di terrapieni, rilevati e colline)”. Il Centro Funzionale è attivato in regime di presidio H24 e provvederà ad inviare, in tempo reale, tutte le necessarie informazioni alle istituzioni di Protezione civile preposte. L’evolversi della situazione potrà essere seguito consultando il sito web dedicato del Centro, consultabile all’indirizzo www.cfd.calabria.it”.