Forse legato al momentaneo allontanamento di casa di un imprenditore

Calabrese fermato dai carabinieri per usura nel savonese

Forse legato al momentaneo allontanamento di casa di un imprenditore

(ANSA) – ALBENGA (SAVONA) – I carabinieri di Albenga hanno sottoposto a fermo di identificazione un calabrese sospettato di praticare l’usura. Secondo quanto appreso, l’uomo avrebbe avuto un ruolo nell’allontanamento da casa, per alcuni giorni, di un imprenditore di Ceriale afflitto dai debiti. Il calabrese, secondo indiscrezioni, sarebbe stato indicato ai carabinieri da una associazione antiusura. In un primo momento sembrava che l’uomo si fosse allontanato dopo aver ricevuto una cartella da Equitalia che invece non era mai arrivata.

CARABINIERI GLI PERQUISISCONO CASA

E’ ancora in caserma il pensionato calabrese residente a Ceriale sottoposto a fermo di identificazione dai carabinieri perché sospettato di usura nei confronti di un imprenditore residente nella stessa cittadina del ponente ligure. I carabinieri, sollecitati da un’associazione antiusura che avrebbe documentato le attività del pensionato con una telecamera nascosta, hanno effettuato una serie di perquisizioni presso l’abitazione del calabrese e in un istituto di credito alla ricerca di riscontri sui prestiti che l’uomo avrebbe fatto all’imprenditore e ad altre persone che avrebbe avvicinato perché in stato di necessità. In caserma si trovano anche l’imprenditore e suo figlio. E’ stato quest’ultimo a essersi rivolto all’associazione antiusura dopo aver scoperto che il padre, che si era allontanato da casa, aveva maturato debiti per decine di migliaia di euro nei confronti del calabrese.

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