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TAURIANOVA (RC), VENERDì 10 MAGGIO 2024

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Botti, Aidaa: “I feriti si paghino le cure” Lorenzo Croce invia una lettera al ministro della salute Lorenzin

Botti, Aidaa: “I feriti si paghino le cure” Lorenzo Croce invia una lettera al ministro della salute Lorenzin
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Roma – Ogni anno sono centinaia le persone che rimangono ferite e mutilate a
causa dello scoppio dei botti di capodanno (lo scorso anno furono
350) e quest’anno gia si registra in Veneto il primo ragazzo ferito.
Questi signori costano alla sanità pubblica oltre mezzo milione di
euro l’anno solo per le prime cure. Da qui la lettera inviata questa
mattina dal presidente di AIDAA Lorenzo Croce al ministro della
salute Beatrice Lorenzin con la quale si chiede che “il conto
salato dei danni causati per propria imperizia e spesso in contrasto
con le ordinanze di divieto di esplosione dei botti di capodanno che
la sanità pubblica deve pagare non deve gravare sulle spalle della
comunità, chi è causa del suo mal pianga se stesso- scrive Croce- e
quindi questi signori si paghino il conto delle spese mediche di
tasca propria o si facciano un assicurazione privata ad hoc”.
L’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente- AIDAA inoltre ricorda che da domani
mattina è attivo un numero di telefono (costo della chiamata come da
proprio operatore) dalle ore 10 alle ore 20 per chiedere informazioni
su come gestire il proprio cane ed il proprio gatto sulla questione
dei botti e che chiunque voglia è possibile avere copia del
vademecum con i consigli su come salvaguardare fido e micio dai
botti semplicemente scrivendo a direttivo.aidaa@libero.it
entro le ore 12 del 31 dicembre.

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