Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Borgia, si dimettono 8 consiglieri e decade Fusto Tre consiglieri di minoranza e cinque della maggioranza hanno rassegnato le loro dimissioni

Borgia, si dimettono 8 consiglieri e decade Fusto Tre consiglieri di minoranza e cinque della maggioranza hanno rassegnato le loro dimissioni
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

BORGIA (CZ) – Otto consiglieri si dimettono facendo così decadere l’amministrazione comunale di Borgia, guidata dal sindaco Francesco Fusto. Tre consiglieri di minoranza, e cinque della maggioranza che fino a ieri amministrava Borgia, hanno rassegnato le loro dimissioni contestualmente, firmando davanti ad un notaio.

Finisce così, in anticipo sulla scadenza naturale del consiglio, prevista per novembre del 2017, l’amministrazione eletta a novembre 2012 e che con Progetto Democratico Francesco Fusto (Cdu) sulla poltrona di sindaco di Borgia. A rassegnare le dimissioni, per la maggioranza, il vicesindaco e assessore all’urbanistica, Elisa Sacco (Pd), l’assessore alla sicurezza urbana e programmazione nazionale e comunitaria, Giuseppe Zaccone (Pd), l’assessore alla sanità e servizi sociali Leonardo Maiuolo (Pd), il consigliere comunale Angelo Veraldi, (Pd), e il capogruppo Pd di maggioranza, l’altro Leonardo Maiuolo.

Per le opposizioni, ad apporre la firma per le dimissioni sono stati: Giovanni Maiuolo per Nuova Borgia, Tommaso Esposito, Per Borgia, e Domenico Tavano per Impegno e responsabilità per Borgia. Ora, il Comune dovrebbe essere amministrato da un commissario prefettizio, per andare poi ed elezioni, al primo turno amministrativo utile, che potrebbe essere in questa primavera.

Gli unici a non firmare sono stati, oltre al sindaco ora decaduto, solo il consigliere comunale Pd Riccardo Bruno e il presidente del Consiglio comunale Leonardo Ferragina (Pd).