Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 12 DICEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Bnl indagata per usura Il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato, ieri ha sporto denuncia presso la Procura della Repubblica di Roma nei confronti della Banca Nazionale del Lavoro

Bnl indagata per usura Il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato, ieri ha sporto denuncia presso la Procura della Repubblica di Roma nei confronti della Banca Nazionale del Lavoro
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Il presidente di *AssoTutela Michel Emi Maritato, ieri ha sporto
denuncia presso la Procura della Repubblica di Roma nei confronti della *Banca
Nazionale del Lavoro* e nei confronti del funzionario nazionale che
risponde al nome di C.G. per la concessione di prodotti di affidamento
bancario, con tasso superiore a quello consentito dalla Legge 108/96 che
stabilisce il limite oltre il quale gli interessi sono sempre usurari, per
i reati di usura, estorsione e truffa e per i seguenti illeciti:
anatocismo, Swap, derivati, interessi ultralegali, delta interessi.
“Per l’ennesima volta, ci troviamo dinanzi ad una situazione che ci ha
costretti a presentare denuncia in Procura a Roma per un presunto caso di
usura ai danni di centinaia di iscritti” dichiara il leader Maritato.
“Siamo stanchi ed amareggiati di assistere ai continui soprusi nei
confronti di cittadini che lavorano con l’obiettivo di far girare
l’economia nazionale che invece le banche stanno facendo inabissare. Non è
assolutamente tollerabile – prosegue Il Presidente di Assotutela Maritato –
che un lavoratore debba subire sulla propria pelle le conseguenze di un
sistema sbagliato che si permette il lusso di eccedere ai limiti imposti
dalla legge.”
Il Presidente Maritato conclude sostenendo che: “Con questa querela miriamo
a risolvere anche questa situazione in modo che vengano ristabiliti i
limiti leciti. Il nostro paese è stato ormai paralizzato dalle banche di
sistema che prestano denaro usurario e dalle banche centrali che emettono
la moneta dello Stato prestandola, abbiamo perso ogni sovranità ed il
prossimo passo sarà la denuncia querela al Monte dei Paschi”.