Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 12 DICEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Bevacqua (Pd) esprime apprezzamento per il sostegno al Banco alimentare “È tempo di pensare agli ultimi perché, nella nostra terra, gli ultimi sono da tempo maggioranza"

Bevacqua (Pd) esprime apprezzamento per il sostegno al Banco alimentare “È tempo di pensare agli ultimi perché, nella nostra terra, gli ultimi sono da tempo maggioranza"
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Il consigliere regionale Mimmo Bevacqua ha espresso apprezzamento e piena condivisione per la decisione del presidente Oliverio di farsi carico del fitto del Comac di Montalto dove risiede il Banco Alimentare.

“Una politica democratica – ha detto Bevacqua – non può non occuparsi in maniera concreta, delle fasce più deboli della società, di quelle più povere che ahimè, purtroppo continuano inesorabilmente a crescere e ad ingrossare la schiera del disagio, del disadattamento, dell’emergenza”.

“È tempo di pensare agli ultimi – ha aggiunto l’esponente del PD –  perché, nella nostra terra, gli ultimi sono da tempo maggioranza. E’ tempo di stare al fianco di quelle associazioni e quelle organizzazioni che svolgono una funzione importantissima e compiono ogni giorno piccoli e grandi miracoli, colmando in maniera egregia, i vuoti e le lacune lasciate spesso, dalla funzione pubblica”.

“Abbiamo il dovere e il presidente Oliverio lo ha capito bene, di riaccendere l’orizzonte della speranza, non solo per i vecchi e i nuovi poveri, ma per tutti noi che non siamo immuni dai meccanismi distruttivi di un sistema economico che sta implodendo e immola quotidianamente diritti e libertà sull’altare del profitto e del denaro.”

“Il Banco Alimentare” – sottolinea Bevacqua – “svolge una funzione importante anche in ordine al contenimento degli sprechi e alla promozione di pratiche virtuose di recupero, redistribuzione, solidarietà e mutuo soccorso”.

“Il sostegno al terzo settore” – conclude Bevacqua – “ha altresì il compito di incentivare la nascita e la crescita di forme associazionistiche che dovranno sempre più affiancare le istituzioni pubbliche nella produzione no profit di beni e servizi a destinazione collettiva”.