Berlino conferma no ad Eurobond. Borse cauto rialzo, spread sotto 430
redazione | Il 21, Mag 2012
Leggero calo per Piazza Affari. Spagna: ‘Non ci serve aiuto esterno per banche’. In Asia cauto rimbalzo, resta timore per Grecia
Berlino conferma no ad Eurobond. Borse cauto rialzo, spread sotto 430
Leggero calo per Piazza Affari. Spagna: ‘Non ci serve aiuto esterno per banche’. In Asia cauto rimbalzo, resta timore per Grecia
(ANSA) ROMA – Lo spread Btp-Bund torna sotto i 430 punti base (428) con il rendimento del 10 anni italiano al 5,75%. Il differenziale tra i decennali di Madrid e Berlino si riduce a 479 punti base e il tasso dei Bonos è al 6,26%.
IN EUROPA CAUTO RIALZO, DEBOLE MADRID -0,5% – Borse europee in cauto rialzo con lo Stoxx 600 che sale dello 0,1 per cento dopo che il G8 ha invitato la Grecia a rimanere all’interno della zona euro. Di seguito gli indici dei titoli guida delle principali borse del Vecchio Continente: – Londra +0,28% – Parigi +0,11% – Francoforte +0,12% – Madrid -0,59% – Milano -0,67% – Amsterdam +0,41% – Stoccolma +1,12% – Zurigo -0,04%.
BORSA MILANO: LEGGERO CALO (-0,5%), VOLA BANCO POPOLARE +9% – Piazza Affari si muove in terreno negativo (Ftse Mib -0,5%) ma sul listino, ricordano gli operatori, passa lo stacco delle cedole. Sono 24 le società che distribuiscono dividendi (complessivamente 5,5 miliardi) tra queste Eni (-0,13%), Telecom (+0,63%) e Snam (invariata). Vola Banco Popolare (+9,18%) che venerdì ha annunciato di aver ricevuto l’ok dall’Organo di Vigilanza per adottare i propri modelli interni ai fini della misurazione dei rischi di credito e di mercato. Il suo Core Tier 1 pro-forma risulterebbe al 9,4% chiudendo quasi totalmente il gap rispetto ai livelli patrimoniali obiettivo suggeriti dall’Eba. Sugli scudi anche Ubi Banca (+5%), Fiat (+4,42%) e Mediaset (+4,09%).
BERLINO, GOVERNO RESTA CONTRARIO A EUROBOND – “Il governo tedesco resta contrario agli eurobond, ora come prima”. Lo ha detto il portavoce del governo tedesco Georg Streiter a Berlino.
“I titoli del debito comune in Europa non sono uno strumento adeguato per combattere la crisi”, ha ripetuto. Berlino sostiene “la crescita” e le misure di disciplina di bilancio.
SPAGNA, NON SERVE AIUTO ESTERNO PER BANCHE – La Spagna non ha bisogno di “alcun tipo di aiuto esterno” per il settore bancario. Lo ha detto il ministro dell’economia Luis de Guindos aggiungendo che il governo ha chiesto agli istituti un aumento degli accantonamenti per 30 miliardi e che “se ci sarà bisogno interverrà con una iniziezione di liquidità il Frob” (il fondo di salvataggio statale per le banche, ndr).
IN ASIA CAUTO RIMBALZO, RESTANO TIMORI PER GRECIA – Il rimbalzo parte dall’Asia dove gli indici chiudono in rialzo la seduta dopo che il premier Wen Jiabao ha detto che la Cina si concentrerà maggiormente nel sostegno alla crescita dell’economia. Tiepida reazione alla riunione del G8 e ancora qualche nervosismo per la Grecia. L’MSCI Asia Pacific Index è salito dello 0,4%, l’indice di Tokyo ha guadagnato lo 0,26 per cento. Ora l’attesa è per il vertice franco tedesco, tra i rispettivi ministri economici, in preparazione della riunione dell’Unione europea il 23 maggio. Sul tavolo i temi della crescita e del rigore in eurozona sullo sfondo della crisi greca.
Di seguito gli indici dei titoli guida delle principali Borse dell’area Asia-Pacifico: – Tokyo +0,26% – Taiwan +0,57% – Seul +0,94% – Sydney +0,67% – Bangkok -1,37%.