E’ quanto ha chiesto il sindaco della cittadina calabrese, Renato Bellofiore, durante l’incontro avuto ieri sera con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri Gianni Letta

Bellofiore,”Defiscalizzare l’aerea del porto di Gioia Tauro

E’ quanto ha chiesto il sindaco della cittadina calabrese, Renato Bellofiore, durante l’incontro avuto ieri sera con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri Gianni Letta

GIOIA TAURO – La detassazione o almeno l’abbattimento delle tasse portuali e’ un Apq commerciale e fiscale per rilanciare il porto di Gioia Tauro. E’ quanto ha chiesto il sindaco della cittadina calabrese, Renato Bellofiore, durante l’incontro avuto ieri sera con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri Gianni Letta. Nello scorso fine settimana le attivita’ portuali sono rimaste ferme per 30 ore a causa dell’assenza di navi, circostanza che coinciderebbe con il termine della riduzione delle tasse portuali del 31 dicembre. Il sindaco Bellofiore ha chiesto inoltre che il tavolo regionale convocato per venerdi’ venga spostato su un livello nazionale. “Ho trovato molta attenzione da parte del sottosegretario Letta – ha detto all’ADNKRONOS il primo cittadino di Gioia Tauro- il quale ha assunto l’impegno di parlare di queste problematiche con il ministro dei Trasporti Matteoli, competente in questa materia”. “Vorrei precisare -ha concluso il sindaco- che e’ giunta l’ora di finirla con gli investimenti a pioggia. Noi stiamo chiedendo un investimento mirato per una infrastruttura che potrebbe ampliare l’occupazione della Calabria. Ho illustrato al sottosegretario Letta le potenzialita’ del porto di Gioia Tauro, che attualmente e’ sfruttato solo al 10%. Investire sul porto e’ una scelta politica”.