di Giuseppe Campisi

Polistena – Prima dei cittadini, alla domanda del meetup dei 5Stelle ha inteso rispondere il gruppo di maggioranza Avanti Polistena che con una dura presa di posizione ha esplicitato i punti del programma contestati. “Ben sapendo che il lavoro politico di ogni comune è condizionato da fattori oggettivi imposti dal Governo, come i vincoli del patto di stabilità che incidono sui tempi di esecuzione delle opere pubbliche e sugli impegni di spesa, intendiamo rispondere punto per punto” hanno voluto ribadire. Centrati i punti relativi ad ospedale, elisoccorso, assegno di sopravvivenza e poliambulatori, rimangono ancora da soddisfare le esigenze concernenti la riassegnazione delle case di Villa Italia come anche da reperire le risorse per la progettazione e realizzazione di nuove abitazioni in edilizia popolare con fondi regionali o governativi. Su palazzo Sigillò – benché siano state rispettate tutte le scadenze di tipo tecnico ed amministrativo per mantenere il finanziamento accordato pari a 3 milioni e mezzo di Euro – rimangono da superare impasse di tipo legale davanti al Tar per un ricorso dell’appaltatrice, viene riferito. In fase di attuazione anche la ristrutturazione della struttura adibita ad asilo per l’infanzia di contrada Villa con fondi interamente comunali e per ciò che attiene ai box dell’ex mercato coperto, tutti assegnati, è vero che solo tre sono entrati in attività per rinunce, fanno sapere dalla maggioranza, degli aventi diritto a cui si ovvierà riattivando lo scorrimento della graduatoria e con una nuova procedura concorrenziale. PSC non ancora approvato ma in fase di discussione con tempi che si assicurano non saranno biblici. Rifacimento dell’asfalto di tratti importanti di strade cittadine avviato con un bando SUAP con scadenza fine mese mentre per ciò che concerne la nuova illuminazione di via Catena e la realizzazione della tribuna coperta per il campo sportivo Juvenilia i rispettivi procedimenti sarebbero stati avviati con la definizione della progettazione definiva ed esecutiva in attesa solo dell’affidamento dei lavori.