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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 23 APRILE 2024

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Assicurazione autocarro: come funziona, cosa copre e dove richiedere un preventivo oggi Le principali caratteristiche dell’assicurazione autocarro

Assicurazione autocarro: come funziona, cosa copre e dove richiedere un preventivo oggi Le principali caratteristiche dell’assicurazione autocarro

L’autocarro è un mezzo atto al trasporto non solo di persone, ma soprattutto di cose, come recita anche il Codice della Strada. Anche un pick-up può essere considerato un autocarro, anche se occorre indicarlo come tale.

L’autocarro può essere immatricolato per uso privato oppure aziendale e, in entrambi i casi, la copertura assicurativa avrà delle peculiarità che consentiranno comunque al contraente di avere un risparmio.

Grazie a ottimi comparatori online come 6sicuro.it, puoi richiedere preventivi personalizzati per il tuo autocarro e confrontarli tra loro al fine di scegliere quello che maggiormente risponde alle tue necessità.

Le principali caratteristiche dell’assicurazione autocarro

 

Una delle peculiarità dell’assicurazione per l’autocarro è che si basa molto più sulla portata che non sulla cilindrata, come avviene per tutti gli altri automezzi: la portata, indicata di norma nel libretto di circolazione, indica il peso massimo trasportabile dal mezzo.

L’autocarro assicurato a titolo aziendale deve rispondere a precise caratteristiche se si vogliono sfruttare gli sgravi fiscali riconducibili all’IRES, ma qualora una vettura abbia un rapporto tra potenza e portata superiore a un certo livello, allora deve essere considerata un semplice autoveicolo.

Per il resto, la polizza che si accende tiene conto di parametri molto similari a quelli per un auto o una moto, ivi incluse le coperture accessorie. Non solo, vi sono autocarri che, come le macchine, possono avere un interesse storico o persino essere considerati d’epoca, a patto che la prima immatricolazione sia avvenuta tra i 20 e gli oltre 30 anni prima.

In tali casi, godranno del diritto di circolare anche in giornate in cui sono stabiliti blocchi del traffico, in zone a traffico limitato e si potranno muovere anche al di fuori dei confini italiani, in quanto già muniti di Carta Verde, che ne consente la circolazione nell’intera Comunità Europea senza dover richiedere ulteriori permessi.

Preventivo assicurazione autocarro: cosa determina il premio?

 

In fase di preventivo, perciò, le informazioni principali riguarderanno innanzitutto la destinazione d’uso: se a scopi privati, si potrà comunque indicare la legge Bersani come opzione al fine di ottenere una classe di merito più bassa e pagare un premio minore, pur se neopatentati. Ciò, naturalmente, sarà possibile solo se in famiglia c’è un altro membro nella medesima classe.

Se invece il preventivo richiesto si riferisce a mezzi aziendali, allora occorre anche valutare la possibilità di ottenere vantaggi assicurandoli tutti con la medesima compagnia, avendo anche cura di destinare un solo mezzo al trasporto di eventuali merci pericolose: questo particolare, infatti, può cagionare un aumento del premio assicurativo. In linea generale, però, uno dei vantaggi sarà la deducibilità dell’IVA, anche se vi è un uso promiscuo fra dipendenti.

Un altro fattore da valutare, oltre a controllare i vari massimali proposti dalle diverse compagnie assicurative, è quello che riguarda la franchigia: inserendola, magari perché si entra in una classe di merito piuttosto alta, si possono ammortizzare in parte le spese vive, ma d’altra parte, in caso d’incidente occorrerà corrispondere la soglia minima di spesa prima che intervenga la polizza.

Per quanto concerne le coperture accessorie da poter modulare giù in fase di preventivo, occorre di certo tenere in considerazione il Soccorso stradale, che permette di avere assistenza e trasporto in officine autorizzate in caso di guasto o incidente. Molto valutata è anche la Tutela legale, qualora si vengano a generare controversie che necessitano dell’intervento di legali.

Altre coperture da poter aggiungere sono la Infortuni del conducente, che risarcisce anche in caso egli stesso abbia cagionato il sinistro, la Polizza cristalli, che copre le spese per eventuali rotture del parabrezza o del lunotto e la Eventi naturali, da considerarsi in caso di zona ad alto rischio di gelate, grandine o venti molto forti.