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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 15 DICEMBRE 2024

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“Palestra Archi ferma al palo: un danno per la città” Latella, consigliere delegato allo sport di Falcomatà, punta il dito accusatorio contro l'assessore ai lavori pubblici ed il dirigente dell'ufficio

“Palestra Archi ferma al palo: un danno per la città” Latella, consigliere delegato allo sport di Falcomatà, punta il dito accusatorio contro l'assessore ai lavori pubblici ed il dirigente dell'ufficio
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«Non è possibile che degli atti deliberativi fondamentali per i cittadini e che sono strategici rispetto all’avvio delle attività sportive dei ragazzi e dei reggini rimangano fermi per mesi prima di venire alla luce». Lo dichiara il consigliere delegato allo sport Giovanni Latella che continua: «Prendo atto con sgomento che nell’ultima seduta di giunta comunale tenutasi lunedì scorso, non si è potuto procedere alla approvazione dei provvedimenti che riguardano i lavori che interessano la palestra di Archi in quanto per l’assenza rimasta immotivata del dirigente e dell’assessore ai lavori pubblici non si è potuto procedere nemmeno alla illustrazione del progetto esecutivo necessario ad avviare i lavori sulla palestra di Archi, oggi vandalizzata e in stato di abbandono » .

Continua la nota: «Questa amministrazione non può permettersi di perdere tempo, gli uffici tecnici non possono impiegare mesi per portare alla discussione dell’esecutivo un provvedimento sollecitato da mesi, e soprattutto quando questo, pur comprendendo le difficoltà dei funzionari, finalmente è inserito all’ordine del giorno di una sessione di giunta, non si possono accettare scuse di nessun tipo, né si può rimanere in silenzio rispetto alle assenze dei responsabili ». E’ quanto dichiara il consigliere delegato allo Sport Gianni Latella a margine dell’ultima seduta di Giunta Comunale che avrebbe dovuto approvare gli attesi interventi straordinari per rendere fruibile all’utenza la palestra di Archi, nell’ambito dell’intervento previsto con i Patti per il Sud, risanandola tra l’altro dalla condizione di igiene precaria.