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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 12 DICEMBRE 2024

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Asp Vibo, Bevilacqua: “Sconcertante la proroga dei Commissari”

Asp Vibo, Bevilacqua: “Sconcertante la proroga dei Commissari”

| Il 11, Mag 2012

“Chissà se il Ministero dell’Interno nel prorogare di ulteriori sei mesi l’incarico alla terna commissariale avrà tenuto conto delle carenze e delle inefficienze che ancora persistono”

Asp Vibo, Bevilacqua: “Sconcertante la proroga dei Commissari”

“Chissà se il Ministero dell’Interno nel prorogare di ulteriori sei mesi l’incarico alla terna commissariale avrà tenuto conto delle carenze e delle inefficienze che ancora persistono”

 

 

(ANSA) – CATANZARO – “L’inversione di rotta in una sanità che soffre dei mali cronici di un settore ormai al collasso non è ancora arrivata. La popolazione vibonese, soprattutto dopo le molteplici difficoltà che negli ultimi anni si sono aggravate anche a causa di diversi episodi di malasanità, si sarebbe aspettata un forte segnale di discontinuità. In effetti, la nomina ministeriale della Terna arbitrale sarebbe dovuta andare proprio in questa direzione”. E’ quanto afferma il sen. Francesco Bevilacqua che, in una nota, rileva che “appare davvero sconcertante la proroga di ulteriori sei mesi della gestione commissariale, soprattutto alla luce del fatto che l’azienda sanitaria locale seguita a non produrre i risultati per il raggiungimento dei quali si era reso necessario l’insediamento degli stessi commissari”. “A tutt’oggi, infatti – prosegue Bevilacqua – le disfunzioni pregresse si vanno a sommare a quelle attuali. Credo che da questa riflessione occorra partire per inquadrare il problema della gestione dell’Azienda sanitaria vibonese, ancora oggi priva di chiari obiettivi da perseguire e scarsamente produttiva. Intendendo per produttività non solo il controllo della spesa pubblica, ma anche un monitoraggio costante volto a verificare le esigenze dei reparti, ovviare alle carenze all’interno dei nosocomi, a maggior ragione quando queste siano causa di gravi fattori di rischio per la vita dei pazienti. Se a ciò si aggiunge il fatto che in tutti questi mesi i referenti con cui i commissari si sono rapportati sono in gran parte gli stessi che per anni hanno gestito l’Asp e che le nomine finora effettuate, in molti casi, non hanno rispecchiato requisiti di merito, il quadro è davvero desolante”. “Chissà se il Ministero dell’Interno – conclude il parlamentare – nel prorogare di ulteriori sei mesi l’incarico ai tre commissari avrà tenuto conto delle carenze e delle inefficienze che ancora persistono, ma soprattutto se si è chiesto quali risultati sono stati prodotti nella direzione di debellare il fenomeno delle infiltrazioni mafiose all’interno della sanità vibonese”.