Asp Reggio, Anac dà ok a nomina Elisabetta Tripodi Il Consiglio dell'autorità nazionale anticorruzione ha comunicato la propria decisione sull'insussistenza di ipotesi di inconferibilità dell'incarico
Il Consiglio dell’autorità nazionale anticorruzione (ANAC), con deliberazione n.736 del 31/07/2018, notificata alla azienda sanitaria di Reggio Calabria, ha comunicato la propria decisione sull’insussistenza di ipotesi di inconferibilità di cui al D.Lgs. n.39/2013 nei confronti del Direttore Amministrativo Dott.ssa Elisabetta Tripodi, candidata, non eletta, alle elezioni politiche del 2018 per la Camera dei deputati.
“Tale decisione conferma il corretto operato della Direzione Generale e nello specifico, del Direttore Amministrativo, che per tutto il periodo della campagna elettorale si era sospeso dalle funzioni collocandosi in ferie. La vicenda era nata perché qualcuno, evidentemente poco avvezzo alle procedure di legge, aveva adombrato dubbi e perplessità, interessando numerose autorità territoriali e nazionali. La norma, riporta la delibera ANAC, esclude l’ipotesi di inconferibilità per coloro che prima di svolgere un mandato politico, erano già titolari di incarichi amministrativi che legittimamente possono ritornare a ricoprire alla scadenza del mandato ovvero nei confronti di dipendenti pubblici titolari di incarichi di direzione nella Aziende sanitarie locali. Prosegue quindi l’azione intrapresa da questa Direzione, sin dall’inizio del mandato, nel solco della legalità e dei comportamenti coerenti con gli interessi pubblici tracciati, ben consapevoli delle innumerevoli difficoltà ed ostacoli cui quotidianamente questa amministrazione deve fare fronte. Tutto ciò, con l’auspicio che la nostra attività contribuisca a ridare l’effettiva trasparenza dei processi amministrativi e gestionali” afferma in una nota il dg Giacomino Brancati.