COSENZA – Gli agenti della Guardia di Finanza di Montegiordano hanno sequestrato 5,870 chili di eroina. L’operazione, diretta dal sostituto procuratore della Procura della Repubblica di Castrovillari, Giuliana Rana, ha portato all’arresto di un vibonese, L. S. di anni 42 e alla denuncia a piede libero di altri tre, B. F. di anni 38, R. N. di anni 44, V. M. di anni 30, tutti accusati di traffico di sostanza stupefacente.

Nel corso della notte, all’altezza dell’abitato di Roseto Capo Spulico (CS), i militari intimavano l’alt ad un’autovettura in transito sulla Statale 106 con a bordo tre persone residenti in comuni del Vibonese. Considerato che, nel corso delle operazioni, gli occupanti manifestavano segni di nervosismo nel giustificare la loro presenza in zona, si procedeva ad effettuare alcune verifiche sia utilizzando i supporti informatici sia ispezionando l’automezzo. Verificati i numerosi precedenti di polizia nel settore del traffico di stupefacenti, nonchè dei reati contro il patrimonio, a carico dei soggetti identificati, i controlli venivano estesi anche ad altri veicoli in transito ipotizzando che gli stessi potessero aver effettuato da “staffetta” ad altri automezzi. Infatti il fermo di altro veicolo consentiva l’individuazione di un soggetto – con reati specifici – L. S. – residente anch’egli in un comune del Vibonese che da ulteriori riscontri si constatava avere legami con le persone già identificate.

Veniva subito stabilito un collegamento tra le due autovetture, nella seconda delle quali grazie anche a un cane antidroga, venivano scoperti dieci pani per un peso complessivo di 5,870 chili di eroina. Il conducente, dopo le formalità di rito, è stato associato presso la casa circondariale di Castrovillari, mentre gli altri tre, componenti la staffetta, sono stati deferiti a piede libero.