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TAURIANOVA (RC), SABATO 14 DICEMBRE 2024

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Arena tra i sindaci più apprezzati, giunge settimo al pari di Alemanno

Arena tra i sindaci più apprezzati, giunge settimo al pari di Alemanno

| Il 27, Lug 2012

Tra i primi dieci d’Italia e primo in Calabria

Arena tra i sindaci più apprezzati, giunge settimo al pari di Alemanno

Tra i primi dieci d’Italia e primo in Calabria

 

 

REGGIO CALABRIA – Settimo a livello nazionale e primo dei calabresi, Demetrio Arena vede crescere il suo consenso nell’ambito del report trimestrale di Datamonitor. Un + 0.8 che consente al primo cittadino di Reggio di raggiungere al settimo posto il sindaco di Roma Gianni Alemanno. Primo Luigi De Magistris (Napoli, Idv), secondo Piero Fassino (Torino, Pd), terzo Matteo Renzi (Firenze, Pd). È questo, invece, il podio ideale dei sindaci delle città metropolitane più apprezzati per il loro operato. Per l’istituto di ricerca, De Magistris raccoglie il 65,2% dei consensi (nonostante un calo del 2,1%), Fassino il 61% (-2,4%) e Renzi il 58,4% (+2,8%). Al quarto posto sale Virgilio Merola (Bologna, Pd) con il 56,9% (+ 2,3%), seguito da Michele Emiliano (Bari, Pd) in quinta posizione con il 55,1% (+1,3%). I dieci sindaci presenti in classifica sono otto di centrosinistra e due di centrodestra. Al sesto posto Giuliano Pisapia (Milano, Sel) con il 53,2% (+1,3%), seguito a ruota da Gianni Alemanno (Roma, Pdl) al 53% (-1,9%). Il primo cittadino della capitale condivide la settima piazza con Demetrio Arena (Reggio Calabria, Pdl) in crescita dello 0,8%. Chiudono la classifica Giorgio Orsoni (Venezia, Pd) con il 51,8% (-0,2%) e il neosindaco di Genova Marco Doria (Pd) che fa registrare il 47,9% di consensi.

Giunta alla sesta edizione (la seconda di quest’anno), l’indagine ‘Monitor Città Aree Metropolitane? conferma come i sindaci restino «i soggetti politici più vicini e apprezzati dai cittadini pur registrando, nell’arco del semestre appena trascorso (dal quarto trimestre 2011 al secondo trimestre 2012) una flessione generalizzata nei dati, riflesso della crisi economica che sta riducendo sensibilmente le risorse a disposizione e che si traduce nella minore capacità di interventi sul territorio e nella qualità dei servizi».