Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), DOMENICA 05 MAGGIO 2024

Torna su

Torna su

 
 

Antonio Scarnera: imprenditore a 16 anni con una startup informatica in piena crescita

Lo studente leccese ha implementato sul web “Island of Host” e ha trovato nella sua scuola l'”acceleratore” di cui aveva bisogno. «Ho inventato un modo per vendere servizi web, domini e server dedicati a prezzi accessibili. Non dico mai la mia età, perderei di credibilità»

Antonio Scarnera: imprenditore a 16 anni con una startup informatica in piena crescita

Lo studente leccese ha implementato sul web “Island of Host” e ha trovato nella sua scuola l'”acceleratore” di cui aveva bisogno. «Ho inventato un modo per vendere servizi web, domini e server dedicati a prezzi accessibili. Non dico mai la mia età, perderei di credibilità»

 

 

Lecce – Si chiama Antonio Scarnera, ha 16 anni e già da alcuni mesi è un
vero e proprio imprenditore del settore ICT (Information and Communication
Technology – Tecnologie dell’informazione e della comunicazione), ha
implementato una sua start up, il servizio “Island of Host”, con cui, grazie
ad una raffinata tecnica di parcellizzazione, riesce a fornire ai suoi
clienti domini, server dedicati e altri servizi web a prezzi assolutamente
accessibili. E’ uno studente dell’indirizzo informatico dell’Istituto
“Galilei – Costa” di Lecce e nella sua scuola non ha trovato soltanto i
piani formativi a lui più congeniali, ma ha anche trovato quello che in
gergo viene chiamato un “incubatore” o “acceleratore” di start up, ossia una
struttura che incentiva la creazione di piccole nuove imprese e si adopera
affinché possano realizzarsi al meglio e al più presto. Ricordiamo che già
l’anno scorso un altro studente della stessa scuola, il 18enne non vedente
Vincenzo Rubano, ha attivato un progetto informatico tutto suo denominato
“Ti tengo d’occhio”, un servizio di controllo e denuncia di programmi e siti
web poco o per nulla accessibili per le persone cieche e ipovedenti.

Per quanto concerne “Island of Host”, anche se Antonio Scarnera e la sua
giovane impresa sono “sul mercato” da pochi mesi, il ragazzo salentino è
stato già notato da chi ha l’occhio lungo per le giovani promesse, come
Alessandro Delli Noci, Salvatore Modeo ed il giornalista Riccardo Luna.
Quest’ultimo, ritenendo questo caso assolutamente emblematico, ha invitato
Antonio lo scorso 8 maggio a salire sul prestigioso palco del “Next” di
Lecce per raccontare al pubblico la sua storia di start up, in maniera tale
da diffonderne l’esperienza in tutta Italia e da stimolare altri giovani a
prendere esempio e a fare altrettanto.

«Island of Host è un sito con cui offro servizi web ad imprese e ad altri
startupper a prezzi inferiori a quelli di mercato. – racconta Antonio – E’
nato da un problema che ho avuto io la scorsa estate quando cercavo degli
spazi web e server dedicati per un mio progetto ma erano tutti prezzi
proibitivi per me che ero un semplice studente delle superiori. Così mi è
venuto in mente di creare un qualcosa che in realtà in Italia non c’era
ancora. Il primo ostacolo è derivato dalla mia età, troppo poca per avere
un’azienda a proprio nome, ed è in questo che ho trovato supporto a scuola.
Oggi ho questa mia impresa e ogni mese faccio bilanci e previsioni e non
nascondo che l’azienda è sempre in continua crescita. Fornisco assistenza
24h a clienti molto più grandi di me e la gestisco direttamente io. Ai
clienti non dico mai la mia età perché siamo in Italia e perderei di
credibilità. Pensi che qualcuno voglia affidare i propri affari ad un
sedicenne?»

Cosa aggiungere? Nulla se non un grosso in bocca al lupo ad Antonio e a
tanti altri giovani che nella “Salento Valley” e nel resto d’Italia vogliano
cimentarsi in nuove e innovative attività di business.