Mirko Spanò, esponente politico di Autonomia e diritti, diventa il portavoce della protesta dei lavoratori

Ancora fermi i lavori per la realizzazione del carroponte a Cetraro

Mirko Spanò, esponente politico di Autonomia e diritti, diventa il portavoce della protesta dei lavoratori

Il sindaco di Cetraro ritarda la realizzazione dei lavori del carroponte, macchina molto utile nello spostamento di materiali e merci. Ne parla Mirko Spanò, esponente politico di Autonomia e Diritti. ” Ingannati e delusi: così si sentono i pescatori di fronte ai continui impegni, poi sfumati nel nulla, presi nei loro confronti dal sindaco di Cetraro Giuseppe Aieta. Le ricorrenti promesse riguardano la realizzazione di un carroponte sul porto di Cetraro che permetterebbe a tutti i pescatori di tirare il proprio moto peschereccio senza approdare in altre strutture portuali. In tal modo, i pescatori verserebbero così il denaro non nelle casse degli altri porti bensì in quelle della struttura di Cetraro. Le cifre potrebbero essere investite al fine di migliorare con nuove iniziative il porto di Cetraro».
Mirko Spanò ha più volte sollecitato ” l’inizio dei lavori idraulici e luci sul porto di Cetraro, possibili grazie ai fondi stanziati dalla Regione Calabria (800 mila euro) circa 2 anni fa. Ma finora la giunta Aieta non ha ancora predisposto l’inizio dei lavori e sorgono alcune perplessità su come siano stati utilizzati i suddetti fondi. Gli stessi dubbi riguardano i capitali, stanziati sempre dalla Regione Calabria, a favore della chiesa di San Marco. Anche in questo caso, i lavori non sono mai iniziati e tutto continua a tacere”.