Anche la Uil Pensionati della Calabria si prepara alla mobilitazione nazionale indetta da Cgil e Uil Guidata dal Segretario generale Francesco De Biase
Anche la Uil Pensionati della Calabria, guidata dal Segretario generale Francesco De Biase, si prepara alla mobilitazione nazionale indetta da Cgil e Uil. Lo fa avviando la discussione con un Consiglio regionale che si terrà domani, 7 novembre, dalle ore 9.30 presso la sala conferenze della sede regionale della Uil Calabria di via Giorgio Pinna a Lamezia Terme, alla quale prenderà parte il Segretario generale della Uil Pensionati, Carmelo Barbagallo.
L’obiettivo è sia di sensibilizzare l’opinione pubblica, nel modo più capillare e diffuso possibile, sulle gravi criticità della manovra economica sia di chiedere al Governo e alle istituzioni territoriali di assumere provvedimenti, a partire da quelli in materia di previdenza e rivalutazione delle pensioni, istruzione e sanità, lavoro (salari, contratti, precarietà) e di politiche industriali, sicurezza sul lavoro, fisco, che per le Organizzazioni sindacali sono necessari a ridurre le diseguaglianze e a rilanciare la crescita.
Naturalmente, durante i lavori del Consiglio regionale della Uil Pensionati calabrese ampio spazio verrà dato al tema della previdenza. Nei giorni scorsi, il Segretario generale della Uil Pensionati Carmelo Barbagallo aveva espresso tutti i dubbi della categoria sulla Legge di bilancio varata dal Governo Meloni.
Dopo l’azzeramento dei 350 milioni di euro del fondo per le politiche in favore delle persone disabili contenuto nel decreto anticipi per i ritardi con cui il Governo ha affrontato i decreti attuativi della Legge delega sulle disabilità, approvata nel dicembre del 2021, nella manovra di Bilancio per ora non c’è traccia di stanziamenti per la legge sulla non autosufficienza.
Come Uilp avevamo chiesto a gran voce al Governo di aumentare significativamente le risorse già dalla prossima Legge di bilancio per assicurare, in ogni parte del Paese, sostegni e servizi adeguati e uniformi, riducendo le attuali disuguaglianze. Invece il Governo risponde con tagli e sottofinanziamenti. Proprio come avviene anche per la sanità.
Ed è questa una delle ragioni per cui non possiamo stare con le mani in mano e che ci spingono a continuare nelle nostre azioni di mobilitazione. Per la Uil e la Uil Pensionati è indispensabile stanziare risorse per rafforzare i servizi sociosanitari, potenziare gli organici della sanità e per ottenere quell’atteso e necessario cambiamento per garantire dignità, diritti e qualità di vita a tutte le persone. Le persone più fragili della società non possono più aspettare ritardi e inefficienze.
Francesco De Biase
Segretario generale
Uil Pensionati Calabria