Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), MARTEDì 30 APRILE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Alluvione Vibo Valentia, il processo si sgonfia Prescritti i reati di omicidio colposo plurimo e omissione

Alluvione Vibo Valentia, il processo si sgonfia Prescritti i reati di omicidio colposo plurimo e omissione
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

VIBO VALENTIA – Si sgonfia il processo bis per la tragica alluvione del 3 luglio del 2006 che causò tre morti e danni per oltre 100 milioni di euro. Nell’udienza di oggi il Tribunale collegiale, presieduto dal giudice Vincenza Papagno, ha chiesto alle difese dei 15 imputati se rinunciassero alla prescrizione dei reati relativi all’omicidio colposo plurimo ed a quelli di carattere amministrativo (omissione).

Richiesta non accolta dal Collegio difensivo e quindi per quei capi di imputazione non sarà più possibile procedere in sede penale. Resta in piedi soltanto la contestazione di disastro colposo ma anche questa si sta rapidamente avviando verso un’analoga sorte. I fatti contestati risalgono a 10 anni fa, ma questo perché già in precedenza un’inchiesta della Procura ordinaria allora guidata dal magistrato Alfredo Laudonio, era crollata in fase di udienza preliminare con oltre 10 proscioglimenti.

Con l’arrivo di Mario Spagnuolo alla guida dell’Ufficio requirente si avviò nel 2010 una seconda indagine che portò a giudizio 15 persone tra politici, amministratori, tecnici, dirigenti di enti regionali e un intero nucleo familiare. Ma fin dall’inizio il dibattimento è andato incontro ad una serie di imprevisti che ne hanno allungato i tempi fino ad arrivare alla prescrizione. La prossima udienza è fissata al 6 dicembre ma solo per il capo d’imputazione del disastro colposo.