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TAURIANOVA (RC), VENERDì 13 DICEMBRE 2024

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Allerta alimentare per listeria in salmone fresco proveniente dalla Spagna

Allerta alimentare per listeria in salmone fresco proveniente dalla Spagna

| Il 05, Lug 2014

La Listeria monocytogenes è un microrganismo (batterio gram-positivo) altamente resistente ai fattori ambientali quali congelamento ed essiccamento, e a differenza di altri batteri cresce e si moltiplica anche a temperature di frigorifero

Allerta alimentare per listeria in salmone fresco proveniente dalla Spagna 

La Listeria monocytogenes è un microrganismo (batterio gram-positivo) altamente resistente ai fattori ambientali quali congelamento ed essiccamento, e a differenza di altri batteri cresce e si moltiplica anche a temperature di frigorifero

 

 

Trovata listeria in salmone fresco dalla Spagna. L’Italia ha attivato, oggi, il Sistema
rapido di allerta europeo (Rasff n° 2014.0913) avvisando le autorità sanitarie
dei diversi Paesi europei sulla presenza di Listeria monocytogenes (presenza / 25g)
in tartara di salmone fresco dalla Spagna, per contaminazione.La Listeria monocytogenes
è un microrganismo (batterio gram-positivo) altamente resistente ai fattori ambientali
quali congelamento ed essiccamento, e a differenza di altri batteri cresce e si moltiplica
anche a temperature di frigorifero. Gli alimenti più a rischio sono i prodotti pronti
per il consumo, come quelli ittici conservati, quelli lattiero-caseari freschi e
a breve stagionatura,vegetali e frutta fresca pronti per il consumo, prodotti a base
di carne a breve stagionatura, preparazioni gastronomiche non opportunamente riscaldate.
Se è vero che il batterio è presente in molti prodotti, è anche vero che la tossinfezione
è assai rara. Ma ci sono categorie di popolazione più a rischio di altre. Il caso,
per esempio, delle donne in gravidanza, dei bambini in età prescolare, degli ultra
65enni e di chi ha un sistema immunitario depresso per altre patologie (cancro, leucemia,
diabete, problemi ai reni o al fegato)’: Per queste persone, dicono gli esperti,”la
listeriosi può comportare seri problemi, in quanto colpisce il sistema nervoso centrale.
Per tutti gli altri,il consumo di alimenti con elevate quantità di Listeria monocytogenes
(sopra 1 milione UFC/g) può provocare una classica tossinfezione, con l’interessamento
dell’apparato gastrointestinale.Pertanto Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello
dei Diritti [1]”, raccomanda massima allerta e di rispettare le basilari norme
igieniche anche se si può ridurre al minimo il pericolo di contrarre la listeriosi
con gli accorgimenti opportuni. Le categorie a rischio dovrebbero evitare di consumare
i prodotti citati. Per tutti gli altri la regola principale è avere cura nella conservazione
degli alimenti,soprattutto nel frigorifero. Mentre si raccomanda di mantenere la
temperatura del frigorifero tra i 4 e i 5 gradi, anche se la maggior parte dei frigoriferi
domestici li supera abbondantemente arrivando agli 8. Inoltre mangiare cibo ben cotto,
perché la Listeria sopravvive alle temperature basse del frigorifero, ma muore con
il calore della cottura.