Organizzata dal coordinamento regionale danza e arti performative del Lazio. Stimolare il dialogo tra artisti di diversa estrazione, radicare il lavoro e l’espressione artistica nei territori; intrecciare esperienze, favorire la ricerca. Spettacoli da domani al 9 dicembre 

Al via l’Officina CORE.ografica 2012

Organizzata dal coordinamento regionale danza e arti performative del Lazio. Stimolare il dialogo tra artisti di diversa estrazione, radicare il lavoro e l’espressione artistica nei territori; intrecciare esperienze, favorire la ricerca. Spettacoli da domani al 9 dicembre

Concepire l’Officina COREografica come un centro di promozione culturale al servizio della danza contemporanea, al servizio della ricerca e sperimentazione coreografica e performativa e al servizio dell’interconnessione fra i linguaggi e le moderne tecnologie. Questa la filosofia con cui Core, Coordinamento regionale della danza e delle arti performative del Lazio, ha rilanciato il progetto nato nel 2010 con il finanziamento della Regione Lazio ed oggi sostenuto dal MIBAC.

Laboratori e prove aperte, residenze e ospitalità, formazione culturale e spettacolo, in una costante interazione tra coreografi, danzatori, docenti di lunga esperienza e giovani autori nel campo della produzione e della formazione, con la volontà di favorire scambi tra artisti e percorsi di crescita.

In quest’ottica Core ha voluto inaugurare il primo appuntamento nell’ambito di una la stagione di prove aperte (OPEN REHEARSALING DANCE MEETING) a cura di Valentina Marini e Spellbound Contemporary Ballet presso gli studi del Daf (Dance Arts Faculty), ha avviato una collaborazione con il Comune di Maenza (Lt), che ha messo a disposizione gli spazi del Castello per residenze e performance; ha infine stretto la propria collaborazione con il Teatro del Respiro di Fiano (Rm) diretto da Maria Strova dove andranno in scena alcune delle compagnie beneficiare delle residenze creative.

Sempre nell’ottica di creare un tessuto connettivo tra le realtà che si occupano di danza contemporanea, nelle serate di spettacolo sono previsti interventi anche di artisti legati al percorso degli spazi ospitanti, come Emanuele Soavi nel caso del Daf e Maria Strova nel caso del Teatro del Respiro.

La scelta di ospitare in residenza, oltre alle compagnie Excursus, Atacama, Arti Illesi, Mandala Dance Company, Vera Stasi, Sistemi Dinamici Altamente Instabili e Marco Ubaldi, tutti appartenenti a Core, una compagnia del coordinamento toscano ADAC, Cab 008, che porterà a Roma un assolo di Cristina Rizzo, testimonia la volontà di sviluppare, non solo sul piano regionale, ma anche su quello nazionale, una rete tra realtà che perseguono fini similari a Core nella promozione della cultura contemporanea.

Porre quindi al centro il dialogo tra artisti di diversa estrazione, radicare il lavoro e l’espressione artistica ai territori; intrecciare esperienze e stimolare ricerca. Questa è l’Officina COREografica 2012.

Gli spettacoli:

7 dicembre 2012 DAF Dance Arts Faculty – Via di Pietralata, 159 00158 ROMA 0641734103

“Invisible piece” di Cristina Rizzo, “Primo studio su Galleggio, annego, galleggio” di Atacama, “Black bird boy” di Emanuele Soavi INcompany

8 dicembre 2012 Teatro del Respiro – FIANO ROMANO (RM)

“Mielina mon amour” di Arti Illesi, Alchemic games” di Mandala Dance Company, “Mare bianco” e “Chiaro di luna” di Maria Strova/Omphalos

9 dicembre 2012 Castello di MAENZA (LT)

“Me” di Marica Zannettino, “Mosaico” di Benedetta Capanna