Domani, alle 21 è la volta del Recital della compagnia teatrale Lalineasottile tratto da Gomorra di Roberto Saviano che vede in scena Antonella Carbone e Andrea Solano. L’adattamento e la regia sono di Massimo Costabile

Al teatro comunale di Cassano All’Ionio prosegue la rassegna “Teatro e legalità” 

Domani, alle 21 è la volta del Recital della compagnia teatrale Lalineasottile tratto da Gomorra di Roberto Saviano che vede in scena Antonella Carbone e Andrea Solano. L’adattamento e la regia sono di Massimo Costabile

Al Teatro Comunale di Cassano All’Ionio prosegue la Rassegna “Teatro e Legalità” nell’ambito del Progetto di Residenza “ORIZZONTI PARALLELI”. Domani, alle 21, è la volta del Recital della Compagnia Teatrale Lalineasottile tratto da GOMORRA di Roberto Saviano che vede in scena Antonella Carbone e Andrea Solano. L’adattamento e la regia sono di Massimo

Costabile. E’ una narrazione-reportage che svela i misteri del “Sistema” (la Camorra) il suo potere, la sua affermazione economica e finanziaria, la sua potenza militare, la sua metamorfosi in comitato d’affari. GOMORRA di Roberto Saviano è un viaggio nel mondo affaristico e criminale della camorra e dei luoghi dove questa è nata e vive, luoghi dove l’autore è cresciuto e dei quali fa conoscere al lettore un’inedita realtà. Un libro che racconta il potere della camorra, la sua affermazione economica e finanziaria, e la sua potenza militare, la sua metamorfosi in comitato d’affari. Una narrazione-reportage che svela i misteri del “Sistema” (così gli affiliati parlano della camorra, termine che nessuno più usa), di un’organizzazione poco conosciuta, creduta sconfitta e che nel silenzio è diventata potentissima superando Cosa Nostra per numero di affiliati e giro d’affari. Pagine che afferrano il lettore alla gola e lo trascinano in un abisso dove davvero nessuna immaginazione è in grado di arrivare. Il regista Massimo Costabile che è anche il Direttore Artistico della Residenza Orizzonti Paralleli dice “Riteniamo sia importante, specie per i giovani, ascoltare dalle voci degli attori alcuni dei brani di questo racconto appassionato, un reportage acuto, un viaggio brutale e sconvolgente nel mondo della criminalità organizzata. Un’analisi inquietante su cui riflettere per cercare di comprendere fenomeni o eventi che sfuggono il più delle volte alla nostra attenzione perché crediamo non ci tocchino e perché abbiamo sviluppato l’erroneo pensiero che la mafia, la camorra, la ndrangheta, la sacra corona siano legati esclusivamente a certe aree geografiche dell’Italia.”