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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

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Al Consiglio regionale la presentazione del libro “Un pacco nel palazzo dei poteri” Il 10 novembre, alle 11

Al Consiglio regionale la presentazione del libro “Un pacco nel palazzo dei poteri” Il 10 novembre, alle 11
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Il 10 novembre, alle ore 11, al Consiglio Regionale della Calabria, Palazzo Campanella sala “Giuditta
Levato” Reggio Calabria, si terrà la presentazione del libro “Un pacco nel palazzo dei poteri”
di Damiano Guagliardi.

Il libro di Damiano Guagliardi, frutto della fantasia ma che potrebbe tranquillamente
scaturire dalla realtà, è una sorta di romanzo dentro una
grande istituzione pubblica. Lo scenario, infatti, è il Consiglio Regionale della
Calabria (dove l’autore è rientrato da alcuni anni dopo averne
fatto parte in passato ed avere svolto ruoli apicali nel governo della Regione),
un luogo che l’esperienza dei lettori e dell’opinione pubblica
spesso associa alla cattiva politica e allo sperpero del pubblico denaro.
Al centro ci sono i passaggi decisivi della attività consiliare, quali l’approvazione
del bilancio e ne viene fuori una fotografia impietosa
dell’umanità che popola la massima Assise calabrese, del suo affarismo e del suo
cinismo, del suo trasformismo, ma anche dei suoi vizi privati, a
volte delle sue perversioni, che alla fine diventeranno il tallone d’Achille di
una maggioranza che si sgretolerà.
Il titolo del libro è concentrato sul “pacco”, il famigerato “Collegato”
al Bilancio regionale ed è così che lo definiscono nel romanzo i
consiglieri di opposizione (forse pacco regalo a lobbisti, a forze legate alla massoneria,
a faccendieri che si improvvisano organizzatori di feste
religiose).
Alla fine, però, il “pacco” si trasforma nel “contropacco”, sotto l’abile
regia del consigliere anziano (ben 37 anni di legislatura!),
Carmine Loricchio. Una vera e propria disfatta, dunque, delle forze del male ed una
vittoria di coloro che hanno ancora a cuore gli interessi del
popolo calabrese.
Il tutto è tratteggiato con l’arguzia sottile di chi ben conosce abitudini consolidate
– quanto spazio viene ad esempio dato al tempo trascorso a
tavola, per concordare, per complottare e per dirigere alleanze e scegliere strategie!
–, non le addita alla pubblica gogna ma le narra, viceversa,
con levità, inserendo qua e là, con affetto, delicate descrizioni del territorio
della Calabria.