Roma – La festa del sacrificio islamico iniziata ieri è
per gli amanti degli animali una festa di morte. In Italia si prevede
che entro domani sera la comunità islamica composta da quasi 2
milioni di persone ucciderà sgozzandoli oltre un milione di animali
ed in particolare capretti e agnelli e che buona parte di queste
uccisioni avverranno entro le mura domestiche senza che siano
rispettati i criteri di legge che valgono anche per l’orribile
pratica della macellazione rituale. Inoltre da Milano una maestra ci
segnala che un bimbo musulmano ha raccontato a scuola (Quartiere
Quarto Oggiaro) di essere “stato costretto ad assistere allo
sgozzamento dopo aver giocato insieme al capretto in cortile e di
essere rimasto molto colpito di quanto compiuto dal padre”.
Arrivano in queste ore anche segnalazioni in fase di verifica da
Napoli, Pama, Brescia, Cremona, Pavia ,Torino, Milano, Alessandria e Ascoli Piceno
dove i genitori avrebbero messo i coltelli nelle mani dei bambini
maschi invitandoli ad affondarli nel collo del capretto o
dell’agnello sgozzandolo.