Afghanistan, attacco contro base italiana a Herat
redazione | Il 30, Mag 2011
Talebani rivendicano: quattro kamikaze contro la base del Prt (Team di Ricostruzione provinciale)
Afghanistan, attacco contro base italiana a Herat
Talebani rivendicano: quattro kamikaze contro la base del Prt (Team di Ricostruzione provinciale)
(ANSA) KABUL – “Non c’é stato nessun militare italiano morto. Ci sono molti feriti, di cui uno grave. Le vittime sono della polizia afghana”. Lo dice il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, riferendosi all’attacco di stamani al Prt italiano ad Herat a ‘Start’ su Radiouno. La Russa spiega che “si è trattato di un attacco in piena regola al compound del Prt di Herat. L’attacco è finito”. Il ministro della Difesa terrà sul tema una conferenza stampa alle 12.15 in Senato. La situazione e’ ancora molto confusa e le notizie che arrivano in Italia sono frammentarie: gli scontri a fuoco a Herat, secondo quanto si e’ potuto apprendere, sarebbero ancora in corso. L’attacco al Prt italiano, o comunque ad uno degli edifici a ridosso del Prt (anche questo aspetto ancora non e’ chiaro), nel cuore della citta’, e’ un evento che ha sorpreso molti osservatori, considerato che il capoluogo della regione ovest e’ una delle aree relativamente piu’ tranquille dell’Afghanistan. Non a caso proprio da Herat comincera’ il processo di transizione: e’ infatti una delle prime citta’ che verranno riconsegnate dalla Nato alla responsabilita’ delle autorita’ e delle Forze di sicurezza locali. Il Prt italiano e’ una struttura civile-militare che opera in quella sede praticamente dall’inizio della missione e che si occupa, soprattutto, di progetti di ricostruzione in favore della popolazione.
TV, IN SETTE ENTRATI NELLA BASE – Sarebbero almeno sette gli uomini armati che sono riusciti a penetrare nella base del Gruppo di ricostruzione provinciale (Prt) di Herrat City, sotto responsabilità italiana, dopo l’azione di uno o più kamikaze. Lo riferisce Tolo Tv. Gli scontri, aggiunge l’emittente. continuano mentre sul posto è giunto un gruppo di ‘teste di cuoio’ della sicurezza afghana. Notizie non confermate suggeriscono che gli attaccanti hanno preso alcuni ostaggi civili. Si sono sentite almeno tre forti esplosioni ed è segnalata l’esplosione di altri due kamikaze vicino alla Blood Bank street e al Chawk-e-Cinema. Tutta l’area è stata isolata, indica ancora Tolo Tv, mentre la popolazione è in preda al panico.
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