Afghanistan, a Herat l’ultimo saluto al militare ucciso, oggi la salma a Roma
I funerali solenni domani a Santa Maria degli Angeli; continua dibattito su missione
Afghanistan, a Herat l’ultimo saluto al militare ucciso, oggi la salma a Roma
I funerali solenni domani a Santa Maria degli Angeli; continua dibattito su missione
(ANSA) ROMA – Dopo l’omaggio commosso dei suoi compagni ad Herat, stamani la salma del caporal maggiore scelto Gaetano Tuccillo, 29 anni, ucciso da una bomba lungo una strada afgana, rientra in Italia dove l’aspettano familiari e commilitoni. E dove non si placano le polemiche, che la sua morte ha riacceso, tra chi ritiene che la missione in Afghanistan debba proseguire e chi vorrebbe, invece, le truppe italiane subito a casa. Gaetano Tuccillo, nato a Palma Campania (Napoli) ma residente a Revine (Treviso), in forza al Battaglione logistico ‘Ariete’ di Maniago (Pordenone), è morto ieri in una esplosione in cui un altro militare italiano è stato ferito ad una gamba. E’ il trentanovesimo militare italiano a perdere la vita in Afghanistan, dove, in questo momento, sono schierati in 4.200, il contingente più numeroso di sempre. Le spoglie di Tuccillo sono state salutate ieri a Camp Arena, il quartier generale dei militari italiani a Herat, con una messa e l’omaggio alla camera ardente.
Ieri sera la partenza alla volta di Ciampino, dove l’arrivo è previsto per le 11 di oggi. A Roma, dopo l’autopsia, un’ altra camera ardente sarà allestita all’ospedale militare del Celio. I funerali solenni si terranno domani mattina nella basilica romana di Santa Maria degli Angeli. Nel pomeriggio ci saranno altre esequie, in forma privata, nella chiesa di Maria Santissima del Rosario di Nola (Napoli), la stessa dove Tuccillo si era sposato meno di un anno fa. Evelyn, olandese, infermiera a Conegliano, è già partita per Roma, portandosi dietro l’affetto del loro paese d’adozione, Revine. Il sindaco, Battista Zardet, le ha promesso che la gente “non l’abbandonera”, e che le saranno vicini “anche quando il clamore dell’accaduto sarà scemato”. Sua madre, un fratello e alcuni commilitoni del marito l’hanno accompagnata a Roma, dove nel frattempo l’hanno raggiunta, da Napoli, i parenti di Gaetano. I genitori Tommaso e Rosa, le sorelle Giovanna e Marianna, gemelle, accompagnate, rispettivamente, dal marito e dal fidanzato, saranno all’aeroporto di Ciampino per l’ arrivo della salma, e ai funerali. Martedì a Palma Campania e a Maniago sarà lutto cittadino. Ieri, per Gaetano, si è fermato per un minuto anche il motomondiale. Ad Herat, intanto, migliorano le condizioni del militare rimasto ferito a una gamba nell’esplosione, il caporal maggiore Aniello Cerqua, paracadutista del 186/o reggimento della Folgore di Siena.
Appena possibile verrà trasferito in Italia. E mentre la situazione in Afganistan è sempre incandescente – ieri una bomba è scoppiata a Kabul vicino al Parlamento e un terrorista ha lanciato granate su una scuola uccidendo 17 studenti – anche in Italia, non mancano le prese di posizione politiche. L’Idv, con il portavoce Leoluca Orlando, ritiene che sia giunto il momento del ritiro, mentre l’ex ministro della Difesa Arturo Parisi, del Pd, chiede maggiore chiarezza sugli obiettivi e invita le forze di governo ad evitare un dibattito “scomposto”: “se non si ha il coraggio di dire parole definitive – afferma – si abbia almeno l’umiltà di tacere”.
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