Aeroporto Reggio, Dieni: «Gravi assenze di De Felice e Regione» "Non sono più tollerabili i suoi tentativi di smarcarsi da una questione che riguarda il diritto alla mobilità dell'intera provincia reggina"
«Il tempo dell’attesa è davvero finito: Sacal e Regione Calabria dicano
chiaramente quali sono i progetti per il rilancio dell’aeroporto di Reggio
Calabria. Atteggiamenti dilatori e diserzioni rispetto a doverosi impegni
pubblici non sono più accettabili, tanto più che la chiusura dello scalo
non è affatto scongiurata». È quanto dichiara la deputata del M5S Federica
Dieni.
La parlamentare continua: «Il presidente di Sacal, Arturo De Felice,
dimostri una buona volta di avere a cuore le sorti del “Tito Minniti” e
metta sul piatto il piano per il suo definitivo rafforzamento. Non sono più
tollerabili i suoi tentativi di smarcarsi da una questione che riguarda il
diritto alla mobilità dell’intera provincia reggina. In questo senso, è
grave che De Felice, ieri, non abbia partecipato al Consiglio metropolitano
“aperto”, a cui hanno preso parte tutti i soggetti, istituzionali e non,
interessati al destino dell’aeroporto. Così come è inqualificabile
l’assenza della giunta della Regione Calabria, nella circostanza
rappresentata solo da due consiglieri di centrosinistra che hanno
sostanzialmente declinato ogni responsabilità in merito a quanto accaduto o
accadrà al “Tito Minniti”».
«Ritengo – conclude Dieni – che non sia questo il modo di affrontare un
problema così importante per l’intera collettività reggina. Mi auguro,
quindi, che sia Sacal, sia la Regione Calabria, vogliano infine uscire allo
scoperto e unirsi alla battaglia per la sopravvivenza dell’aeroporto di
Reggio. Una battaglia che non ha e non deve avere colore politico, ma che
deve essere condotta con decisione nel bene esclusivo della comunità
reggina».