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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 02 MAGGIO 2024

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Acqua non potabile a Catanzaro: il M5S incontra il Prefetto

Acqua non potabile a Catanzaro: il M5S incontra il Prefetto

Notevoli i disagi che la popolazione cittadina ha dovuto subire per effetto della interruzione del servizio idrico comunale

Acqua non potabile a Catanzaro: il M5S incontra il Prefetto

Notevoli i disagi che la popolazione cittadina ha dovuto subire per effetto della interruzione del servizio idrico comunale

 

Si è tenuto oggi, presso la Prefettura di Catanzaro, l’incontro tra Sua
Eccellenza il Prefetto ed alcuni cittadini catanzaresi accompagnati dal
cittadino eletto Paolo Parentela, in rappresentanza anche degli altri
cinque parlamentari calabresi del M5S impegnati in altre importanti
iniziative sul territorio regionale, per discutere della contaminazione
dell’acqua potabile catanzarese nella zona sud della città. Notevole è
stato l’allarme e i disagi che la popolazione cittadina ha dovuto subire
per effetto della interruzione del servizio idrico comunale dovuto alla
contaminazione delle acque bianche. Cattiva informazione, ritardi,
imprecisioni da parte degli enti comunali preposti si sono ripercossi sulla
fiducia dei cittadini nella salubrità delle acque (con scene di
accaparramento delle scorte in bottiglia presso i grandi magazzini) e
lasciano ancora oggi legittimi dubbi in merito il rischio di esposizione ad
agenti patogeni nel periodo in cui il silenzio sulla questione ha, di
fatto, lasciato i cittadini in balia della sorte. I cittadini attivisti del
Meetup Catanzaro hanno trovato nel Prefetto di Catanzaro attenzione e
conoscenza del problema e estrema disponibilità ad accogliere proposte e
suggerimenti. Maggiore informazione e maggiore trasparenza sulla salubrità
delle acque (magari attraverso la pubblicazione dei controlli effettuati
dall’ASP sul sito del Comune) pare essere l’aspetto su cui occorre porre
rilievo ed il Prefetto si è detto disponibile a discuterne con
l’Amministrazione cittadina al fine di migliorare il flusso delle
informazioni e la loro tempestività, assicurando così un miglior servizio
per la tutela dei cittadini. L’estrema disponibilità ed attenzione
dimostrata dal Prefetto sono solo un passo verso una maggiore sicurezza.
Molto altro andrà fatto e dipenderà dall’impegno del Comune e dalla
partecipazione dei cittadini tutti che invitiamo sin d’ora a mobilitarsi
per evitare che, in futuro, Catanzaro e i suoi abitanti ed i suoi abitanti
vivano ancora la stessa situazione di emergenza e disagio e vedano a
rischio la propria salute. Nei prossimi giorni, una petizione popolare ci
vedrà impegnati in una raccolta di firme per spingere l’Amministrazione a
voler pubblicare sul suo sito i dati relativi alle acque comunali in tempo
reale con i controlli effettuati dall’ASP. Venite a trovarci in città.