A Reggio la prima edizione di “Photòpia” Dall'8 al 17 aprile, il festival della fotografia di paesaggio, organizzata dall’associazione reggina “Il cerchio dell’immagine”
di Ilenia Ocello
Nato dall’esperienza del festival “La misura del paesaggio”, venerdì 8 aprile, alle ore 18.30, a Reggio Calabria verrà inaugurata la prima edizione di “Photòpia”, il festival della fotografia di paesaggio, organizzata dall’associazione reggina “Il cerchio dell’immagine”, presieduta da Alessandro Mallamaci, con la direzione artistica della factory romana “D.O.O.R.”
L’evento, che avrà luogo nel Parco Ecolandia di Arghillà, dall’8 al 17 aprile, consiste in dieci giornate ricche di attività, dalle mostre ai seminari, dai workshop alle letture portfolio, che intende diventare
piattaforma di condivisione dei possibili linguaggi che caratterizzano la fotografia documentaria. Il tema di quest’anno sarà LandSpaces, il quale affronterà, appunto, il tema dello Spazio, inteso come delimitazione fisica o mentale del territorio. Luoghi fisici come, ad esempio, quelli tanto sognati e, successivamente, raggiunti dagli sbarcati sulle coste del Mediterraneo, o, ancora, gli spazi circostanti il tratto calabro della Salerno-Reggio Calabria. Infine, i luoghi mentali, ovvero quelli nati
quando ci si rifugia nell’arte, nella letteratura o derivati dall’osservazione più dettagliata del reale. Inoltre, rilevante importanza sarà data alle letture portfolio dei giorni 9 e 10 aprile, in cui, a fine
serata, una giuria composta da tutti i lettori presenti premierà il primo classificato.
Durante il festival, gli artisti, insieme con gli ospiti, stimoleranno riflessioni sul paesaggio, con l’idea di fotografia intesa come interpretazione che fa uso non solo della percezione visiva, ma di tutti i
sensi, e come strumento di conoscenza di società e culture.