A Reggio il programma “La tua impresa domani” Il gruppo giovani imprenditori a confronto con gli studenti del "Piria"
Nell’ambito dei progetti di alternanza scuola/lavoro, il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria ha promosso un incontro con alcune classi di studenti dell’Istituto Tecnico “R. Piria” di Reggio Calabria. Obiettivo, quello di diffondere e promuovere la cultura d’impresa attraverso il più ampio programma “La tua impresa domani”, elaborato dai giovani Industriali reggini e dal Comitato Piccola Industria. L’iniziativa, che si è svolta nella sala conferenze dell’Associazione di via del Torrione, è stata presentata dal vicepresidente del Gruppo Giovani Imprenditori, Umberto Barreca ed ha ospitato Dario Benedetto, titolare di BD Elektra, azienda che si occupa di automazione industriale.
Il progetto di promozione della cultura d’impresa attraverso l’incontro con gli imprenditori, nasce da molto prima che l’alternanza scuola/lavoro diventasse obbligatoria. Confindustria, e in particolare il Gruppo giovani, promuove da tempo il confronto diretto con il mondo della scuola, curando nello specifico il rapporto tra studente ed imprenditore con la finalità di spiegare ai ragazzi cosa vuol dire fare impresa attraverso l’esperienza diretta in azienda. Proprio in quest’ottica infatti, gli studenti del quinto anno avranno la possibilità di simulare un colloquio con l’imprenditore. In linea con la mission e con lo spirito del Gruppo Giovani Imprenditori, il vicepresidente Barreca ha stimolato l’attenzione e l’interesse dei ragazzi, coinvolgendoli su vari temi. La struttura ed il funzionamento di Confindustria, i settori merceologici, il processo del prodotto, il contratto, i tirocini formativi, sono solo alcuni degli argomenti che sono serviti per introdurre un discorso molto più ampio, mirato ad inquadrare la situazione del mondo del lavoro per i giovani reggini.
“Il posto fisso non esiste più oggi – ha detto Barreca – non dobbiamo aspettarci questo tipo di futuro ma sapere che bisogna lavorare per diventare imprenditori di se stessi. Questo vuol dire diffondere la cultura d’impresa. Cercare di scardinare vecchi modi di pensare per essere pronti e competitivi rispetto alla richiesta di un mercato che oggi si basa su altre regole. Preparare i ragazzi – ha poi aggiunto il vicepresidente dei giovani industriali reggini – a questo futuro, è un nostro dovere”. Barreca ha parlato inoltre delle realtà imprenditoriali del territorio, di start up e dei requisiti sui quali le aziende puntano per ritagliarsi ciascuna la propria fetta di mercato. Per contestualizzare in modo più concreto il discorso sullo sviluppo di realtà imprenditoriali reggine, i ragazzi hanno avuto la possibilità di incontrare l’imprenditore Dario Benedetto che ha raccontato la propria esperienza, spiegando il funzionamento della sua azienda e il percorso professionale. “Credete in voi stessi – ha detto agli studenti Benedetto – per poter lavorare in proprio dovete perseguire i titoli necessari, ma non basta. Io opero da solo ma questo non mi impedisce di lavorare per aziende di grosso calibro o multinazionale perché tratto prodotti molto specializzati. E’ necessario mettere a fuoco l’obiettivo, avere molto spirito di sacrificio e avere la capacità e il fiuto nello scegliere il settore adatto, nel quale poter affermare una leadership”.