A salvaguardia del Parco naturale della Comunità montana Media Valle Crati serre cosentine. Presidente Garraffa: “Il parco piuttosto che ospitare allegre scolaresche o bande di scout era diventato il regno dell’immondizia”

A Montalto Uffugo nasce l’associazione “Il tritone”

A salvaguardia del Parco naturale della Comunità montana Media Valle Crati serre cosentine. Presidente Garraffa: “Il parco piuttosto che ospitare allegre scolaresche o bande di scout era diventato il regno dell’immondizia”

COSENZA – A tutela del Parco Naturale della Comunità Montana Media Valle Crati Serre Cosentine nella zona di Montalto Uffugo, nasce l’associazione Il Tritone. Il gruppo di cittadini che si adopera all’interno dell’associazione si propone un obiettivo importante rilanciare l’economia di un intero territorio e contemporaneamente promuovere il rispetto per la natura e il pensiero ambientalista. Con questo ottimismo il presidente de Il Tritone, Vittorio Garraffa, descrive la situazione che c’era e quella che, insieme agli altri soci, vuole realizzare: “il parco piuttosto che ospitare allegre scolaresche o bande di scout era diventato il regno dell’immondizia! Abbiamo raccolto con le nostre mani 25 quintali di spazzatura, guanti, mascherine e maniche rimboccate. Ma non è finita qui abbiamo pulito il rifugio, aggiustato i servizi e pitturato le pareti, il tutto a spese nostre.” “Per il futuro, ma ci riferiamo al breve periodo, intendiamo vedere curata l’area in maniera da attrarre concittadini e persone che possano venire da noi a trascorrere le loro giornate di relax”. L’associazione Il Tritone, inoltre, non trascura il lato istituzionale dell’impegno assuntosi tanto che ha presentato al Comune di Montalto Uffugo una richiesta di apertura di un tavolo di concertazione tra l’associazione, il comune e la comunità montana al fine di ripristinare l’area dal punto di vista naturalistico e non solo. Nasce così l’idea di creare un circolo Legambiente per continuare l’opera di bonifica con la consapevolezza di avere un patrimonio di cui mettere a parte non solo i cittadini, ma quanti avranno voglia di lasciarsi stregare dalla bellezza dell’area.