Sindaco Lamezia: “Voto nel 2014? Bene, ma niente Commissari”
redazione | Il 06, Mag 2013
Speranza: “Se domani passa il consuntivo proporrò poche cose concrete e poi la verifica”
Sindaco Lamezia: “Voto nel 2014? Bene, ma niente Commissari”
Speranza: “Se domani passa il consuntivo proporrò poche cose concrete e poi la verifica”
LAMEZIA TERME (CATANZARO) – “Voglio parlare unicamente nell’interesse della città, al di là delle legittime distinzioni di opinione e di appartenenza politica. Domani si voterà per approvare il conto consuntivo 2012, uno strumento contabile che risulterà solido e positivo a dimostrazione che il Comune ha rispettato il patto di stabilità, ha ridotto le anticipazioni di cassa e semplificato il bilancio”. Lo afferma, in una nota, il sindaco di Lamezia Terme Gianni Speranza in merito alla situazione politica al Comune. “Se il Consiglio comunale dovesse bocciare il consuntivo – prosegue – per il Comune di Lamezia si aprirà, con la caduta del sindaco e del Consiglio, un lungo periodo di commissariamento, di 11 mesi, prima di poter votare per un nuovo sindaco e un nuovo Consiglio nella primavera del 2014. C’é una maggioranza di forze politiche e di consiglieri comunali che vogliono votare nel 2014? Io non solo non posso ricandidarmi ma non sarò un ostacolo. Vorrei soltanto evitare un lungo periodo di commissariamento che non è utile alla città. Se il Consiglio approverà il consuntivo di bilancio 2012, la mia scelta immediata sarà quella di proporre all’intero Consiglio un programma di poche cose concrete (in primis il Piano strutturale comunale), innanzitutto per i prossimi 8 mesi ed eventualmente anche in proiezione dei prossimi due anni. Una proposta di leale collaborazione istituzionale. A febbraio 2014 faremo insieme il punto. E insieme valuteremo se bisogna anticipare di un anno le elezioni. In ogni caso voteremmo lo stesso nella primavera 2014 ma senza 11 mesi di commissariamento e con un lavoro concreto molto più forte. Oppure sulla base di un clima diverso potremmo arrivare alla scadenza naturale”. “Faccio questo ragionamento – conclude Speranza – perché sono convinto, e l’ho detto da tempo, di non avere neanche in questo mio secondo mandato la maggioranza in Consiglio. Ci sono consiglieri eletti nelle liste del centrosinistra che non hanno votato nemmeno una volta a favore di questa Amministrazione. Ne prendo atto. Il mio impegno è di non interferire nelle scelte che si dovranno prendere. Chiedo solo che la città non sia condannata ad un così lungo commissariamento”.