A Cosenza settima edizione “Musica contro le Mafie” Animerà la parte antica della città dal 13 al 17 dicembre
L’ Associazione “Musica contro le mafie” si prepara ad inaugurare una nuova stagione di impegno e memoria attraverso la realizzazione della manifestazione “5 Giorni di Musica contro le Mafie” che animerà la parte antica della città di Cosenza dal 13 al 17 dicembre, scenario di incontri, dibattiti, proiezioni, mostre, concerti, showcase atti a mettere in risalto il potere della musica come strumento di condivisione e di sensibilizzazione. Quest’anno, in occasione delle 7^ edizione l’organizzazione presenta non solo lo storico Premio, ma una manifestazione di più ampio respiro capace di coinvolgere giovani e adulti in vari momenti di riflessione e di richiamo alla responsabilità ed all’impegno personale, ed in cui autori e musicisti saranno testimoni di un messaggio di cittadinanza attiva e consapevole.
Il programma ufficiale della manifestazione sarà presentato nel corso di una conferenza stampa il 13 dicembre a cui prenderà parte anche Dario Brunori in qualità di testimonial. Seguirà un programma ricco di appuntamenti rivolti a tutta la cittadinanza che vivrà a pieno le bellezze di “Cosenza Vecchia” anche palcoscenico nazionale delle finali del Premio a cui partecipano dieci artisti provenienti da ogni parte d’Italia per aggiudicarsi l’ambitissimo premio che li porterà sul palco della Casa del Jazz di Roma e di Casa Sanremo. A conclusione della manifestazione – il 17 dicembre – sul palco del Teatro Morelli si terrà un grande evento finale, un concerto unico allestito per la città di Cosenza in cui si esibiranno tre artisti che hanno aderito sin da subito al progetto “Musica contro le Mafie”: Fabrizio Moro, Ghemon ed Eman che – pur essendo artisticamente molto diversi – producono e propongono al loro pubblico, testi importanti carichi di un forte carattere sociale in equilibrio tra il coraggio della denuncia e la forza della proposta.
Il concerto sarà un’importante momento conclusivo delle attività della 5 giorni: la musica si trasforma in impegno educativo e sociale, diventa una voce che può graffiare le ingiustizie e le disuguaglianze, combattere l’indifferenza della gente, ogni paura e timore, portando in superficie le cose belle unendo forma e contenuto, bene e bello. I biglietti per partecipare al concerto sono già disponibili a Cosenza presso la biglietteria autorizzata Inprimafila ed il Caffè Telesio. La manifestazione rientra tra gli eventi storicizzati, promossi e finanziati dalla Regione Calabria a valere sul fondo cultura 2016.