Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), VENERDì 13 DICEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

A Borgia lo Sportello per l’occupazione ed il lavoro in rete Domani, alle 10, la presentazione

A Borgia lo Sportello per l’occupazione ed il lavoro in rete Domani, alle 10, la presentazione
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Domani, alle 10, nella sala Consiliare sita in corso Mazzini n.82, il Comune di Borgia, unitamente a quello di Sellia Marina, all’I.S.S. di Girifalco, ed al GAL Serre Calabresi, aderenti al progetto S.O.La.Re. di Formez, presenta lo Sportello per l’Occupazione ed il Lavoro in Rete della Calabria.
A renderlo noto – come di consueto attraverso una nota diffusa da Antonello Iuliano, responsabile dell’Ufficio Stampa – il Sindaco Fusto.
Sul finire dello scorso anno – ha proseguito il primo cittadino – avevo anticipato che tra le tante attività svolte; progetti attuati o in via d’attuazione ed attenzioni rivolte ai giovani, l’Amministrazione comunale da me guidata stava facendo quanto necessario per l’accreditamento e l’apertura di uno sportello di orientamento e formazione del programma Garanzia Giovani e l’avvio dello sportello lavoro con la banca dati del progetto S.O.La.Re. (Servizi per l’Occupazione ed il Lavoro in Rete) di Formez P.A. grazie al quale ogni ragazzo in cerca di lavoro potrà inserire il proprio curriculum e ogni azienda rendere noti i posti di lavoro disponibili.
Mediante questo nostro sportello, chi cerca e chi offre un posto di lavoro, potranno quindi entrare più facilmente in contatto e potranno meglio sfruttare le diverse opportunità offerte dall’Europa.
Inoltre, per chi non fosse dotato di adeguati strumenti informatici propri, sempre per come anticipato, presto ci sarà anche una sala formazione con diverse postazioni internet e zone con wi-fi gratuito, in modo da garantire a tutti i cittadini le stesse opportunità.
Ritornando all’importantissimo e vitale tema lavoro, è’ forse il caso di evidenziare e rammentare – ha proseguito ancora Fusto – come le recenti riforme introdotte dal Jobs Act ed i primi decreti attuativi dello stesso, hanno reso necessario un nuovo modello di sviluppo delle politiche del lavoro e con esse una notevole ed importantissima riorganizzazione in ambito di politiche attive e formazione allo scopo di adeguare il sistema alle migliori esperienze europee per sostenere il mercato del lavoro, le imprese ed i lavoratori.
Al giorno d’oggi è infatti molto importante, oltre che strategico, puntare sulla remunerazione al risultato.
In considerazione di ciò appare evidente che quello che ci apprestiamo a vivere nel settore delle politiche attive è un momento di grandi trasformazioni.
Ciò impone, però, nuove modalità di gestione dei fondi europei e conseguentemente dei POR regionali, da attuarsi mediante l’introduzione di nuovi concetti quali premialità e accreditamento delle strutture private per sviluppare le migliori sinergie possibili tra pubblico e privato.
Il programma operativo “ Garanzia Giovani” impostato dall’Europa su tali principi, vero grimaldello della trasformazione delle politiche del lavoro, impone ancora ed inoltre al nostro sistema un notevole salto in avanti che ci proietti al livello delle realtà più avanzate del vecchio continente.
Ma tale scatto in avanti non sempre tiene conto di un percorso di preparazione di sistemi e strutture che deve essere fatto dai contesti nazionali con tempi di sperimentazione e modellizzazione congrui. Per entrare in questa nuova ottica il processo va accompagnato da un passaggio culturale che deve riguardare la valorizzazione dell’orientamento professionale e la selezione del personale per premiare il merito e la trasparenza. In un mondo del lavoro dove è fondamentale formarsi ed essere accompagnati nelle transizioni lavorative tra un impiego ed un altro, le nuove politiche attive che accompagnano i percorsi dei lavoratori e dei disoccupati devono avere nel nostro Paese un naturale bilanciamento tra quelle attive scarsamente promosse rispetto a quelle passive che rappresentano la quasi totalità della destinazione delle risorse.
Da qui – ha concluso il Sindaco – in perfetta sintonia con quanto prefissatoci ed in attuazione del programma “ verso la Borgia del 2020” , l’esigenza di questo incontro di approfondimento o focus formativo sui temi suindicati alla luce, come anzidetto, delle recenti novità normative in materia.

Tags