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TAURIANOVA (RC), SABATO 27 APRILE 2024

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Matteo Salvini oggi in Calabria conferma il “ruolo” di Spirlì a livello nazionale dopo il mancato “ticket” Il leader del Carroccio ribadisce di non essere affezionato alle targhette, quando pochi mesi fa la vicepresidenza all'ex facente funzioni sembrava quasi un dogma

Matteo Salvini oggi in Calabria conferma il “ruolo” di Spirlì a livello nazionale dopo il mancato “ticket” Il leader del Carroccio ribadisce di non essere affezionato alle targhette, quando pochi mesi fa la vicepresidenza all'ex facente funzioni sembrava quasi un dogma

Matteo Salvini ritorna in Calabria e lo fa per ringraziare i suoi elettori, “Sono contento, la presenza della Lega è sempre più importante dopo il voto che prima del voto”.
Oggi a Catanzaro per incontrare i consiglieri regionali eletti così come anche i vertici calabresi del Carroccio. Presenti all’incontro i quattro consiglieri regionali Filippo Mancuso (presidente del consiglio regionale in pectore), Pietro Raso, Simona Loizzo e Giuseppe Gelardi nonché l’ex presidente ff e non riconfermato vicepresidente della Regione, come da “ticket” esentato da Roberto Occhiuto, Nino Spirlì.
“Sono qui per ringraziare i calabresi per la fiducia e per ringraziare la squadra della Lega che raddoppia: avevamo una persona, adesso ne abbiamo due in ruoli importantissimi, il presidente del Consiglio regionale che gestisce i lavori per cinque anni – continua Salvini – e l’assessore regionale alle Politiche sociali, alla disabilità, alla famiglia, al volontariato, al terzo settore, temi a cui tengo particolarmente tanto che le ultime riunioni a Roma le ho fatte con il ministro per le pensioni disabili e stiamo lavorando a un fondo nazionale per l’autismo, giusto per fare un esempio concreto. Una squadra motivata, un partito che guarda avanti”.
Sul mancato “ticket” di Spirlì con Occhiuto, quello che fino a pochi mesi fa sembrasse un dogma, Salvini ribadisce (ora), “non siamo affezionati alle targhette”. Ed ancora, “Non finirò mai di ringraziare Nino per quello che ha fatto per la sua gente, e avrà un ruolo determinante, sia a livello calabrese che a livello nazionale”. E riferendosi al neo assessore Tilde Minasi, “Abbiamo una delega importante come quella alle Politiche sociali e su Nino so che posso contare, e quindi gli chiederà di continuare a occuparsi della sua Calabria, ovviamente, ma gli chiedo una mano anche a livello nazionale”.
Anche se ieri sera il deputato Furgiuele durante la trasmissione di Antonella Grippo, “Perfidia” ha affermato che “Non credo che Nino sia stato impallinato o accoltellato. Si tratta semplicemente dell’ulteriore dimostrazione del nostro partito che ha basato la scelta dei soggetti che devono rappresentarlo solo sulla scorta di valutazioni di ordine numerico, meritocratico”, ergo, è stata tutta una questione di “meriti” la mancata nomina di Spirlì.
Salvini si è concentrato soprattutto sui quattro consiglieri regionali della Lega e oltre sulla nomina di Tilde Minasi anche della designazione di Filippo Mancuso alla presidenza del Consiglio Regionale, “Filippo è uomo di esperienza, penso apprezzato da tutte le parti politiche, conto che non sia una nomina di parte e di partito ma che sia una nomina di garanzia per l’intero consiglio regionale, visto che in passato quella carica ha comportato qualche problema ai predecessori. Voglio pensare – ha concluso il leader della Lega – che sia una garanzia per tutti i calabresi”.
E non manca la frecciatina al ministero degli interni Luciana Lamorgese, “preferirei un ministro che vieta gli sbarchi. Calabria e Sicilia non possono avere sbarchi fuori controllo, io attendo ormai da 5 mesi un incontro con il ministro Lamorgese che probabilmente sarà impegnata a fare altro”.
(GiLar)