“60 anni di Europa dei popoli” per i giovani di Siderno Grande partecipazione all'incontro per gli studenti dell'istituto "Marconi"
Si è svolto con una partecipazione oltre le aspettative l’incontro con i giovani dell’ITC Marconi di su “60 anni di Europa dei popoli”. Un dibattito seguito da circa 250 studenti ed aperto dall’introduzione della dirigente Clelia Bruzzì e dal video dedicato all’Europa prodotto dagli studenti del triennio dell’istituto. I relatori hanno discusso di Europa, dal punto di vista storico istituzionale giuridico ed economico. I traguardi e le conquiste degli ultimi 60 anni di cammino comune sono stati enucleati dal direttore dell’EDIC Alessandra Tuzza, che partendo dai Trattati di Roma ha condotto un excursus di crescita dell’UE dai 6 Stati del 1957 fino ai 28 del 2013, per concludere con le problematiche legate alla crisi migratoria, all’allarme terrorismo, alla costituzione di una Politica di difesa comune culminata nel varo della Pesco, sino al programma previsto dal Piano Junker e dal Libro Bianco per il Futuro dell’Europa.
Quindi la professoressa Carmela Panella Docente ordinario di Diritto Internazionale, presso l’Università di Messina ha sviluppato la tematica legata alle convenzioni internazionali ed al Trattato per una Costituzione Europea sino a concludere con la disamina della Carta dei Diritti dei Cittadini e con una ampia disamina del diritto di cittadinanza, oggi all’ordine del giorno in Italia con la discussione sullo Jus solis divenuta un’imprescindibile conquista di civiltà per i tanti cittadini stranieri figli di migranti nati nel nostro paese. Il tema economico è stato sviluppato da Francesco Aiello docente ordinario di Politica economica dell’Unical, che ha trattato “L’integrazione economica in Europa. Ieri e oggi”.
Partendo dalla crisi del debito sovrano sino alla politica di contenimento del debito e al confronto tra le produzioni dell’Europa nel contesto mondiale. A conclusione le domande degli studenti sulle tematiche trattate coordinate da Loredana Panetta di Eurokom che stimolato i giovani sulle politiche di mobilità giovanile. L’attività chiude un anno dedicato dall’Edic Calabria&Europa alla celebrazione dei Trattati di Roma ma è soprattutto mirata a animare il confronto e la consapevolezza degli studenti su argomenti di non facile fruizione, che solo se padroneggiati possono far crescere la conoscenza e il rispetto reciproco e il sentimento di cittadinanza comune. L’evento chiude un ciclo di incontri, iniziati lo scorso febbraio, che hanno visto partecipi a questo punto oltre 800 studenti delle scuole superiori locridee, resi così consapevoli protagonisti di un’Europa, oggi quotidianamente posta alla prova con problematiche tali da richiedere la piena consapevolezza e il massimo coinvolgimento della popolazione per arginare nazionalismi altrimenti crescenti e nuovi razzismi.