Conferita la cittadinanza onoraria al presidente FIFA Giovanni Vincenzo Infantino
Set 06, 2025 - redazione
Conferita a Palazzo San Giorgio la cittadinanza onoraria al presidente FIFA Giovanni Vincenzo Infantino
Importanti dichiarazioni su Reggio e la Reggina
Si è svolta presso l’aula consiliare Pietro Battaglia, di Palazzo San Giorgio, la cerimonia per il conferimento della cittadinanza onoraria all’avv. Giovanni Vincenzo Infantino; presidente FIFA di origini reggine.
Il primo cittadino- al cospetto di autorità militari, civili e politiche locali ( oltre che del mondo dello sport)- ha insignito l’emerito presidente FIFA Giovanni Infantino della cittadinanza onoraria della città di Reggio Calabria con le seguenti motivazioni “
Il percorso che ha partorito la scelta del riconoscimento della cittadinanza onoraria ad Infantino è stato percorso condiviso all’unanimità da parte sia dei componenti della Commissione consiliare di riferimento che dello stesso Consiglio Comunale; un elemento, quindi, di grande e sentita unità politico-istituzionale.
Sono stati evidenziati alcuni passaggi rilevanti, a livello socio-culturale oltre che professionale, che tracciano e descrivono il paradigma non tanto di una singola e prestigiosa individualità quanto quello di qualsiasi figura costretta ad emigrare dal nostro Meridione, dalla nostra Calabria e dalla nostra provincia per riuscire ad affermarsi altrove; con risultati eccellenti a livello finanche internazionale.
La storia ed il curriculum di Giovanni Infantino parlano chiaro e diventano simbolo di emancipazione e riscatto di una terra le cui radici sono impossibili da dimenticare e diventano dna dell’agire e del pensare ad ogni livello.
Nel ricevere l’importante riconoscimento il presidente FIFA non ha trattenuto la visibile emozione mostrando un grande senso di gratitudine e di profonda empatia con quella che, a sua detta, è “la sua città”. Un’emozione così forte che gli impedisce quasi di parlare, per qualche minuto, prima delle dichiarazioni più istituzionali.
Infantino ha ribadito e sottolineato quanto questo risultato sia frutto dei sacrifici compiuti in passato dalla propria famiglia; prima ancora che della caparbietà e dell’impegno personale.
Il suo ruolo lo ha portato oggi ad interfacciarsi a livello mondiale con le autorità e le massime figure di Paesi di rilevanza assoluta, ha giusto ricordato di essere stato recentemente ospite alla Casa Bianca oltre che della presidentessa del Messico, e ciò è senza dubbio motivo di grande orgoglio.
Lo è ancora di più, a detta dello stesso il fatto di essere calabrese e reggino.
Infantino, rientrando in città oltre che nei luoghi della propria infanzia, è rimasto colpito dalla bellezza del nostro lungomare definendolo, superando la nota nomea ereditata da D’Annunzio, “Il lungomare più bello del mondo” e non solo d’Italia; “fatevelo dire da me che lo giro il mondo” ha dichiarato il Presidente neo-cittadino reggino.
Ha inoltre espresso la volontà di un impegno profondo e concreto per ricondurre la Reggina a quei livelli che merita; nell’Olimpo del calcio.
Livelli che merita, per la sua storia, non solo la squadra ma anche il sud Italia, la Calabria e Reggio; città che Infantino ha dichiarato degna di divenire, in tal senso, una “capitale mondiale” e per la quale si impegnerà al meglio per restituirle dignità e prestigio nella comunità internazionale.
Parole importanti registrate anche, partendo dalla propria storia e dalla propria sensibilità, a supporto di un calcio che vuole e deve lavorare per garantire uguali possibilità a chiunque; partendo da bambini e bambine, in giro per il mondo, che vivono in condizioni di povertà ma anche nel rispetto dei diritti civili, contro ogni forma di razzismo e sempre nel segno dei più alti valori di cui lo sport si fa portatore.
Umiltà, sacrificio, impegno, dedizione, professionalità; la storia di Infantino diventa simbolo e modello di una terra che non solo vuole ma sa di potersi riscattare attraverso le proprie migliori risorse.
Dopo la consueta cerimonia e le dichiarazioni alla stampa il neo-cittadino Giovanni Infantino si è recato, accompagnato dalle autorità del Comune, al Museo Nazionale per una gradita visita al nostro più prestigioso patrimonio culturale della Magna Grecia.