Attentato incendiario comune Gioia Tauro il Prefetto Vaccaro risponde al sindaco Scarcella
Dic 06, 2025 - redazione
In relazione agli articoli apparsi su diverse testate, concernenti le dichiarazioni della sindaca Simona Scarcella a seguito del consiglio comunale aperto svolto ieri a Gioia Tauro, la prefetta Clara Vaccaro ritiene necessario fornire alcune precisazioni.
Mercoledì 3 dicembre-spiega- si è tenuta una riunione tecnica di coordinamento delle forze di polizia, cui la sindaca Scarcella è stata invitata a partecipare, con all’ordine del giorno un solo argomento: la situazione della sicurezza e dell’ordine pubblico nella Piana di Gioia Tauro.
In tale sede, alla presenza dei vertici delle forze dell’ordine, è stata fornita alla sindaca ampia assicurazione circa l’attenzione con cui viene monitorata la situazione nei comuni della Piana, e in merito a un ulteriore rafforzamento delle attività già in essere.
L’efficacia della presenza delle forze di polizia sul territorio-evidenzia la prefetta- d’altra parte, è testimoniata dalla rapidità con la quale l’autore del gesto è stato individuato e fermato.
È stato altresì evidenziato alla sindaca, come nell’occasione sia emersa la necessità di un rafforzamento delle misure di sicurezza dei locali comunali, per evitare accessi incontrollati agli stessi”.
Un richiamo, inoltre, è stato fatto-prosegue- all’opportunità di attendere le valutazioni dell’autorità giudiziaria prima di commentare i fatti, evitando di accostare il gesto, gravissimo, messo in atto da un singolo per motivi in corso di accertamento, ad azioni criminali e atti intimidatori di altro genere”.
La prefetta Vaccaro ha poi sottolineato come siano stati, in più occasioni, ricevuti sindaci di diversi Comuni, che hanno segnalato il clima di odio e di tensione che caratterizza sempre più di frequente il confronto politico, ai quali è stato ribadito come le azioni che esulano dalla normale dialettica devono essere segnalate alle forze dell’ordine e alla magistratura per le valutazioni di competenza.
“La prefettura, in ogni caso-conclude la prefetta- è sempre stata e continua a essere disponibile a ogni richiesta di confronto e supporto”



