Uomo di fiducia di Michele Zagaria, aveva il suo bunker in una doccia
Arrestato boss Massimo Di Caterino, ultimo latitante dei Casalesi
Uomo di fiducia di Michele Zagaria, aveva il suo bunker in una doccia
(ANSA) CASERTA – Arrestato nel Casertano Massimo Di Caterino, reggente del clan del Casalesi. Il boss era l’ultimo dei latitanti del clan ed e’ stato scovato in un’abitazione della frazione Sant’ Andrea del Pizzone di Francolise, all’interno della quale era stato realizzato un bunker nel box doccia. Addosso aveva una pistola calibro 7,65 e 10mila euro in contanti.
Massimo Di Caterino, nato a Caserta 40 anni fa, è soprannominato “pistuolo”. E’ ricercato dal 31 marzo 2010 perché destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per associazione mafiosa, estorsione e favoreggiamento personale, reati aggravati dall’avere agito al fine di agevolare il gruppo Zagaria del clan dei Casalesi.
Nella casa con bunker si era nascosto per sfuggire alle forze dell’ordine. Di Caterino è ritenuto uno dei più fidati luogotenenti di Michele Zagaria, il boss arrestato dalla Polizia di Stato a Casapesenna il 7 dicembre 2011, dopo 16 anni di latitanza.
Le indagini che oggi hanno portato all’arresto sono state condotte dalla squadra mobile di Caserta e dal distaccamento di Casal di Principe, rispettivamente guidati dai vice questori aggiunti Angelo Morabito e Alessandro Tocco, sotto il diretto coordinamento del procuratore aggiunto della DDA partenopea Federico Cafiero de Raho e del pm Catello Maresca.