La squadra di Erra, in formazione rimaneggiata e con otto under in campo, strappa un buon punto ai siciliani
Sambiase, bel pari con il Messina
La squadra di Erra, in formazione rimaneggiata e con otto under in campo, strappa un buon punto ai siciliani
LAMEZIA TERME – Bel pari per il Sambiase baby (otto under) che, al D’Ippolito, ha giocato alla grande contro un Messina leggermente più esperto ( cinque under) e ben messo in campo da mister Campolo.
Il tecnico giallorosso lametino, seppur angustiato dalle numerose assenze (pesanti quelle di Lio e Mandarano in particolare), ha dimostrato ancora una volta di saperci fare e ha “inventato” Sposato mediano centrale, Paparo esterno destro e Salandria attaccante in coppia con Sicali. Per il resto solito schieramento difensivo con Andriani-Itri-Morelli-Mascaro davanti ad Andreoli; Curcio avanzato esterno alto a sinistra e Martello in mezzo.
Primi venti minuti tutti del Sambiase che surclassa il Messina sul piano del ritmo e dell’intensità. Dopo soli sette minuti, Sicali, su cross perfetto di Curcio, spreca una favorevolissima occasione mandando fuori di testa da pochi passi. Sei minuti dopo, è Salandria a coordinarsi male e a non concludere dal dischetto.
Dopo il ventesimo, esce fuori il Messina che con l’ex Domenico Fabio, il fine Catania e lo stantuffo
Al 29°, Catania libera Cau in area, ma la punta fallisce il goal da due passi.
Subito dopo, è ancora l’esterno ex Vigor che tenta la via del goal da pochi passi, ma Andreoli è attento.
Nella ripresa, i primi minuti vedono ancora il Sambiase più pronto e il Messina guardingo.
All’8°, però, su un angolo dalla sinistra, è
Intanto Erra inserisce l’ennesimo under Perri (attaccante, ‘93) al posto dell’emozionato Paparo.
L’ex bianco verde Catania, intanto, si sposta a destra ma fa praticamente la punta cercando insistentemente l’inserimento centrale. Al 15° il siciliano impegna seriamente Andreoli su punizione. Il Messina cerca di spingere, ma offre il fianco alle velocissime ripartenze di Perri, Sicali e Salandria. Un grande Morabito (ex Reggina e Crotone), però, sbroglia tutte le titubanze dei compagni e risolve parecchie situazioni che potrebbero rivelarsi pericolose per Licciardello.
Nel prosieguo le squadre sembrano accontentarsi, anche se Catania ci prova sempre su punizione da lontano e Andreoli a volte risolve alla grande, a volte fa venire i brividi ai tifosi locali parando in due tempi.
Negli ultimi minuti le continue sostituzioni fanno scemare i ritmi. Entrano, Biondo e Mento da una parte e Tocci e Cristaudo (altro 93) dall’altra, ma la gara non ha più storia. Un bel pari per entrambe, una gara a tratti anche intensa e ricca di rovesciamenti di fronte e, alla fine, tutti contenti per il punto guadagnato!
Bravi Andriani, Martello, Sposato e la coppia Morelli-Itri per i locali; per gli ospiti, interessanti Broso,
cittasport.it