Nicotera, eccellente risultato di biorisanamento effettuato nel torrente San Giovanni
Set 22, 2025 - redazione
Si sono concluse le operazioni di biorisanamento del torrente San Giovanni che sfocia nel centro spiaggia di Nicotera Marina. Erano state avviate il 5 agosto e sono terminate venerdì 12 settembre con risultati eccellenti.
La Pro Loco di Nicotera si è resa promotrice della bioattivazione con prodotti biologici offerti dalla Wetstone srl che da anni sta effettuando analogo trattamento nel Fiume Mesima e nell’adiacente torrente Vena, fortemente inquinati a monte. La bioattivazione crea una barriera che blocca l’inquinamento fognario aggredendo i fecali batterici e gli enzimi presenti trasformando il tutto in acque limpide con lo sbocco alla foce trasparente e senza inquinati e nutrienti per le fastidiose fioriture algali.
La campagna di biorisanamento è scaturita a fronte di un convegno a svolto luglio a Nicotera con la presenza del Procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, dott. Camillo Falbo il quale, ascoltando l’intervento sui bioattivatori del presidente della Pro Loco, Antonio Leonardo Montuoro, aveva preso impegno di sollecitare le autorità preposte al rilascio dell’autorizzazione. Il Dipartimento Ambiente della Regione Calabria, in data 30.07.2025, autorizzava, in tempi brevissimi, il trattamento previo acquisizione dei pareri espressi da parte dell’Arpacal, della Capitaneria di Porto e della responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Nicotera.
I trattamenti si sono svolti con il prezioso e competente ausilio del personale dell’Azienda Calabria Verde, presente assiduamente sul posto per il trattamento svolto due volte a settimana con risultati evidenti già al secondo trattamento, verificando le acque che, da storicamente torbide, sono state trasformate in acque limpide e trasparenti con il ripopolamento di fauna, reso possibile dal ripristino dell’ossigenazione e vivibilità delle acque, riscontrando la presenza di numerosi pesciolini, rane e granchi, il tutto documentato volta per volta.
Il trattamento di bioattivazione, anche conosciuto come biorisanamento, è stato effettuato con prodotti biologici che accelerano tutti i processi biochimici di autodepurazione propri dei sistemi acquatici, utilizzando una tecnologia eco sostenibile e la conseguente stabilizzazione e mineralizzazione della sostanza organica nel sedimento. Sono miscele di microrganismi selezionati, enzimi, estratti vegetali e catalizzatori minerali che, una volta somministrati nell’ecosistema, si attivano per limitare i fenomeni di eutrofizzazione che crea una criticità dell’ossigeno disciolto causando morie di pesci.
La bioattivazione mira a minimizzare la concentrazione di azoto e fosforo che sono tra le cause dei fenomeni di eutrofizzazione, ottimizzandone i processi naturali di rimozione dalla colonna d’acqua dei processi nitro/denitro per l’azoto e stabilizzazione nel sedimento per il fosforo. Con la bioattivazione si arriva a mineralizzare e stabilizzare la sostanza organica nel sedimento con riflessi ampiamente positivi sulle caratteristiche microbiologiche dell’acqua e del sedimento stesso, limitando i rischi di eccessive fioriture algali che causano ampie oscillazioni di ossigeno rendendo difficilmente accettabile, al bagnante, di tufarsi nelle acque verdastri.
A breve sarà redatta una relazione ben dettagliata con foto comparative sul progresso del biorisanamento appena effettuato che è adesso stabile e ben radicato nel fondale e nelle pareti del torrente, creando le condizioni ottimali anche per il ripopolamento della flora. Sono ritornati alla foce del torrente animali di varie specie per abbeverarsi nelle acque ritornate limpide e salubri con presenza di folti stormi di colombi, passeri e un gruppo di cani che vivono in zona. Il biorisanamento è utile ripeterlo una volta l’anno e, la Pro loco di Nicotera, si farà promotrice del successivo trattamento da iniziare a maggio 2025 per mantenere il mare della prossima estate salubre e balneabile, puntando a ottenere l’autorizzazione per trattare anche l’intero litorale nicoterese alfine di debellare definitivamente la piaga della fioritura algale.
Il bio risanamento ha retto anche all’imprevista rottura della condotta Comunale che sta sversando da oltre un mese i liquami fognari che sono stati sbarrati e trasformati dall’effetto bioattivazione dei prodotti biologici immessi in polveri e in pasticche a lento rilascio, con un risultato sorprendente che testimonia la validità di queste tecniche brevettate e scientifiche, che vengono trattate ampiamente in altre zone d’Italia e nel mondo. Stesso trattamento è stato utilizzato nelle acque del grande laghetto dell’EUR di Roma, con una superficie che misura 85.120 metri quadrati e una profondità che varia tra i 2 e i 4 metri, fortemente inquinate e bio-risanate in tempi rapidi, riuscendo ad ospitare, nel luglio 2023, il Campionato Italiano di nuoto.
La Pro Loco di Nicotera, soddisfatta, ringrazia per la sensibilità e l’immediata disponibilità: il Procuratore della Repubblica di Vibo, Dott. Camillo Falvo; il Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente Regionale, Ing. Salvatore Siviglia e il Dirigente Ing. Francesco Costantino; il Comandante della Capitaneria di Porto C.f. (CP) Guido Avallone; il Direttore Generale dell’Azienda Calabria Verde, Dott. Giuseppe Oliva; la Direttrice del Dipartimento ARPACAL dott.ssa Domenica Ventrice; la Dirigente Responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Nicotera, Arch. Carmen Oppedisano, il titolare della ditta WetStone srl, Dott. Antonio Di Giacomo produttore che ha fornito gratis i prodotti per il biorisanamento e, in fine, i volontari della Pro Loco di Nicotera, in particolare, Marco Mollese.